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Il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, il sindaco di Ancona, Fabio Sturani, gli assessori regionali al Patrimonio, Pietro Marcolini e alla Sanita`, Almerino Mezzolani, i rappresentanti dellAsur, dellAzienda ospedaliero-universitaria Ospedali riuniti e della Zona territoriale 7, hanno firmato tre protocolli dintesa. Due riguardano la sanita`: la realizzazione del nuovo Salesi e la trasformazione in abitazioni del Poliambulatorio di viale della Vittoria e dellex Lancisi. Il terzo riguarda la riconversione del patrimonio immobiliare regionale.
Con lintesa le parti hanno stabilito che lubicazione migliore per la costruzione del Nuovo Salesi e` larea di Torrette, nel quadro di una complessiva riqualificazione dellarea e previa rivisitazione del sistema della viabilita` e dei parcheggi. Inoltre, il Comune di Ancona simpegna a decidere con tempestivita` in merito alla destinazione urbanistica dellattuale Salesi. Il poliambulatorio ex viale della Vittoria, comprensivo del servizio di cardiologia e di riabilitazione cardiologia, sara` attivato presso i nuovi locali dellex Umberto I. Lazienda Ospedali Riuniti simpegna a realizzare un asilo nido aziendale e per il quartiere, utilizzando strutture esistenti nel quartiere di Torrette. Per quanto riguarda lInrca di Ancona, sara` attivato allinterno dellospedale un Punto di primo intervento, una sorta di pronto soccorso a servizio di tutta la citta` per le cure urgenti di minore gravita`. Assume particolare rilevanza nellaccordo, lassetto urbanistico di una serie di prestigiosi immobili: la sede del Consiglio regionale tra via Don Gioia e via Oberdan, il Palazzo del Mutilato di corso Stamina, la sede dellAssam di via Appennini e altri. Infatti, la consistenza e la localizzazione del vasto patrimonio immobiliare di proprieta` regionale sono tali da costruire un fattore strategico per la pianificazione urbana di Ancona. La destinazione duso assume una notevole importanza nella dotazione dei servizi pubblici dei cittadini come si e` verificato per lacquisto del Palazzo delle Ferrovie in Piazza Cavour, dove sara` trasferito il Consiglio regionale.
I tre protocolli ha sottolineato Spacca - testimoniano la forza e la collaborazione tra lAmministrazione regionale e quella comunale e definiscono il processo di trasferimento dei servizi sanitari. Inoltre, vi e` la valorizzazione del patrimonio regionale da immettere sul mercato per reperire risorse necessarie per finanziare i servizi maggiormente significativi e qualitativi ai cittadini. Sotto il profilo finanziario siamo in una fase congiunturale molto complessa e delicata, si riducono i trasferimenti di fondi da parte del Governo nazionale ed e` un imperativo morale utilizzare al meglio le risorse che abbiamo a disposizione.
Un accordo voluto dalle parti ha detto Sturani che vede laccorpamento, lintegrazione delle strutture sanitarie allinterno del polo ospedaliero di Torrette e linteresse pubblico dellutilizzo dei palazzi di proprieta` della Regione.
Nellintesa ha fatto notare Marcolini sincontrano armoniosamente delle necessita`: rinforzare lidea della residenza con gli obiettivi strategici del piano regolatore, razionalizzare gli spazi e dare impulso alleconomia regionale.(a.f.)
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