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23/03/2006

AL VIA LA PROPOSTA DI ACCORDO INTERISTITUZIONALE PER IL FUNZIONAMENTO DELL’OSSERVATORIO REGIONALE PER LA CULTURA

Venerdi` 24 marzo 2006, alle ore 10.30, presso la Sala Raffaello del Palazzo della Giunta Regionale ad Ancona, sara` presentata la proposta di accordo interistituzionale che regolamentera` il funzionamento dellOsservatorio Regionale per la Cultura. A tale scopo sono stati convocati gli assessori provinciali alla Cultura, i presidenti delle Comunita` Montane della regione e gli assessori comunali alla Cultura dei Comuni marchigiani al di sopra dei 10.000 abitanti. Allincontro saranno presenti il presidente della Giunta Regionale, Gian Mario Spacca, lassessore regionale alla Cultura, Giampiero Solari, i componenti della 1a Commissione Consiliare, i componenti del Comitato Scientifico dellOsservatorio e il dirigente del Servizio Attivita` e Beni Culturali della Regione Marche, Raimondo Orsetti. Al prof. Cammelli, ordinario di diritto amministrativo presso la Facolta` di Giurisprudenza dellUniversita` di Bologna, nonche` coordinatore del Comitato Scientifico, spettera` il compito di presentare gli obiettivi dellOsservatorio e la proposta dellaccordo, la cui finalita` e` la costituzione di una base informativa di dati accessibile e condivisa per il settore cultura, utile a sostenere le competenze istituzionali di programmazione e progettazione proprie del settore. Scopo dellaccordo e`, infatti, quello di rendere percepibili in termini qualitativi e quantitativi le potenzialita` di un ambito, come quello culturale, che rappresenta un motore di sviluppo territoriale ed economico per le Marche, sostenendo il suo migliore posizionamento allinterno delle politiche e delle strategie complessive di sviluppo regionale. LOsservatorio, istituito con delibera della Giunta regionale lo scorso mese di settembre, secondo quanto previsto dalla legge regionale 75/97 e dal relativo piano di settore, si propone, in questa prima fase, di rilevare lo stato strutturale del settore, sia per lambito dei beni sia delle attivita` culturali, con particolare riguardo alle dinamiche di spesa su base pluriennale. (s.g.)