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22/03/2006

AICCRE MARCHE, SPACCA PRESIDENTE

La Federazione marchigiana dellAICCRE (Associazione Italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni dEuropa), ha scelto i suoi organi esecutivi e approvato il bilancio. Sono stati eletti allunanimita`: presidente, Gian Mario Spacca, vicepresidenti Graziella Gentilini e Giacomo Bugaro; segretario generale Aldo Amati; segretari aggiunti Patrizia Casagrande e Licia Canigola; tesoriere Marcello Bedeschi. La Regione Marche ha un ruolo importante nellarea adriatica sostenuta dallUnione europea e dobbiamo dare alla nostra delegazione una forte capacita` di rappresentanza ha detto il segretario generale Aldo Amati nel presentare la nuova dirigenza. Lo spirito europeo ci spinge alla partecipazione e alla cooperazione per lo sviluppo ha affermato Spacca La Regione sta lavorando ad una politica strategica che si fondi sul ruolo propositivo e determinante teso a costruire unEuropa unita, come` nello spirito di Maastricht: unEuropa cioe` che parta dal basso, dalla partecipazione e dal lavoro degli enti locali. Il presidente nel ricordare che il prossimo 2 luglio a Pola si discutera` lo Statuto della nuova Regione Euroadriatica, unopportunita` preziosa per una presenza positiva e fruttuosa, ha auspicato che lAiccre stessa eserciti il suo ruolo nel coordinamento sinergico delle iniziative europeiste, a diversi livelli, che coinvolgono le Marche, in modo da poter spendere nel modo migliore le risorse a disposizione. Dopo aver sottolineato con soddisfazione la presenza di molte e qualificate donne nellorganico, Amati ha ribadito la missione europeista dellAiccre che, nata nel 1950, si e` sempre battuta, allinterno dei singoli Stati, per propugnare il federalismo istituzionale in modo da valorizzare limportanza degli enti locali e, a livello sopranazionale, per un sistema federale efficace ed efficiente che spinga verso gli Stati Uniti dEuropa come organismo superiore di massima democraticita` e rappresentativita` dei Paesi membri. LAiccre e` oggi composta da oltre centomila enti locali a tutti i livelli associati in 46 nazioni e come tale e` la piu` grande Associazione europea di enti locali. (l.g.)