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14/02/2006

LA SANITA’ MARCHIGIANA SOSTIENE LE ECCELLENZE

Il presidente della Giunta regionale, Gian Mario Spacca e il rettore dellUniversita` Politecnica delle Marche, Marco Pacetti, hanno siglato un protocollo dintesa per il Centro Collaborativo dellOrganizzazione Mondiale della Sanita` per lo Sviluppo della Qualita` dei Sistemi Sanitari. Presenti, tra gli altri, lassessore regionale alla Sanita`, Almerino Mezzolani. Le principali attivita` svolte dal Centro, denominato WHO-CC Ancona, saranno quelle di ricerca e studio per la validazione e il monitoraggio di modelli e tecniche per progettare, organizzare, valutare e migliorare la qualita` e la sicurezza dei sistemi sanitari. Inoltre, sara` in grado di formare i dirigenti sanitari di Paesi europei ed extraeuropei attraverso lo scambio culturale con le diverse Universita` di altre nazioni. Il Governo regionale ha sottolineato Spacca - rivolge molta attenzione al tema della sicurezza dei cittadini e il percorso che ha iniziato a effettuare gia` da diversi anni e` quello di innalzare la qualita` delle performance delle strutture sanitarie attraverso lofferta di servizi corrispondente ai bisogni della collettivita`. Ci auguriamo che da questa intesa ci sia una ricaduta concreta e sostanziale in termini di sviluppo della qualita` dei servizi. Per Mezzolani, il Centro, nellambito della collaborazione fra Regione Marche e Universita` Politecnica delle Marche e` un riconoscimento di grande importanza che sottolinea il buon lavoro fatto dalla sanita` marchigiana attraverso la promozione delle eccellenze. Il protocollo dintesa stabilisce allUniversita` di nominare il direttore del Centro, di mettere a disposizione una sede presso la Facolta` di Medicina, di offrire tirocinio per gli specializzandi delle diverse scuole della stessa Facolta`, di fornire il personale per la ricerca sullintegrazione socio-sanitaria e di prevedere un investimento annuo di 30 mila euro per i primi quatto anni. La Regione Marche, invece, propone il vice direttore del Centro e due operatori da reperire tra il personale del Servizio sanitario regionale, assicura anche il personale inserito nei progetti approvati e mette a disposizione conoscenze ed esperienze maturate dallARS. Alla formulazione dellaccordo si e` arrivati attraverso un percorso che ha coinvolto organismi internazionali. Infatti lARS nel 2004 aveva sottoposto al WHO Regional Office for Europe (Quality of Health Systems - Division of Country Support) di Copenhagen la richiesta di designazione a Centro Collaborativo dellOMS e la direzione generale dellOMS nel 2005 lha approvata.(a.f.)