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06/02/2006

IL PRESIDENTE SPACCA ALLA CONFERENZA SULL'EUROREGIONE ADRIATICA

E stato firmato oggi a Venezia laccordo per avviare il processo che portera` alla nascita dellEuroregione Adriatica. Lo hanno sottoscritto, insieme alle Marche rappresentate dal Presidente Gian Mario Spacca, le Regioni Abruzzo, Molise, Friuli Venezia-Giulia, Veneto, e Puglia, insieme ai rappresentanti di regioni di Croazia, Bosnia, Albania, per un totale di 23 soggetti. Nelle prossime settimane sara` definito tra tutte le regioni coinvolte uno statuto dellEuroregione, da approvare definitivamente entro luglio. Le comunita` dellAdriatico - ha commentato il Presidente Gian Mario Spacca sanciscono cosi` la centralita` di questa area nellEuropa allargata, ponendo le basi per realizzare una strategia unitaria. La Regione Euroadriatica e` il crocevia di incontro di differenti religioni, culture, economie ed esperienze sociali, che possono dare forza ai processi di pace e stabilita` politica ad aree geografiche dove oggi predomina lincertezza. Le Marche vogliono giocare un ruolo protagonista in questo processo. Nel nuovo scenario europeo, con il passaggio ad Est, il Mare Adriatico da linea di confine diviene spazio comune E naturale, dunque, dare voce e rappresentanza unitario alle comunita` che affacciano sulle sue sponde. Soprattutto per aumentarne il peso politico e decisionale, nello scenario di unEuropa che rischia altrimenti di privilegiare la direttrice di sviluppo Nord/Nord-Est. Attualmente, ad esempio, nelle politiche europee sulle grandi reti, i principali collegamenti infrastrutturali passano sopra questarea geografica, attivando solo piu` a nord le nervature portanti del Corridoio V. La divisione nord/sud rischia di relegare nella marginalita` gran parte della regione adriatica e tutta larea Euromediterranea in assenza di una precisa strategia politica. Il progetto dellEuroregione - ha proseguito Spacca - si fonda anche sulla valorizzazione delle esperienze di sussidiarieta` e partenariato territoriale che caratterizzano e rafforzano i legami tra le comunita` dellAdriatico. Le Marche da tempo sono impegnate in progetti di collaborazione e cooperazione tra sistemi territoriali con larea balcanica, capaci di offrire dal basso un valore aggiunto importante per consolidare opportunita` di crescita rilevanti su scala piu` ampia. Un esempio concreto e` rappresentato dal progetto Rete Class, che vede insieme le Regioni Marche (capofila), Emilia-Romagna, Abruzzo e la Provincia di Udine, categorie economiche, partner dellarea balcanica, per costruire una rete di 5 centri locali di assistenza e servizi per le piccole imprese e lo sviluppo dellimprenditorialita` nelle aree di Slatina, Costanza, Mostar, Varadzdin e Uzice. Sono convinto - ha concluso Spacca - che lEuroregione adriatica contribuira` allo sviluppo equilibrato, armonico e sostenibile dellintera Europa.