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Il Complemento di Sviluppo rurale della Regione Marche 2023-2027 (CSR) rappresenta il documento di programmazione regionale attuativo della strategia nazionale della PAC 2023-2027 definita dal Piano Strategico nazionale, approvato il 02/12/2022 dalla Commissione europea.

Le Regioni, sulla base delle risorse loro assegnate, programmano e gestiscono gli interventi di sviluppo rurale, che nel testo del PSP sono costruiti come “interventi nazionali con specifiche regionali”, intese come condizioni di accesso, priorità, tassi di aiuto ecc stabiliti da ciascuna Regione in base alle peculiarità del proprio contesto.

Con l’intesa in Conferenza Stato Regioni sulla Proposta di ripartizione del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) per il periodo 2023-2027 tra Stato e Regioni, sancita il 26 giugno 2022, si è stabilita la dotazione finanziaria per lo sviluppo rurale 2023-27 in capo allo Stato e a ciascuna Regione. Il budget 2023-2027 delle Marche per la politica di sviluppo rurale è pari a 390.875.150,00 € di spesa pubblica.  

Attualmente il Complemento di Sviluppo rurale regionale è in corso di definizione.

 

I tipi di intervento per lo sviluppo rurale consistono in pagamenti o sostegni in relazione a:

● impegni in materia di ambiente e di clima e altri impegni in materia di gestione;

● vincoli naturali o altri vincoli territoriali specifici;

● svantaggi territoriali specifici derivanti da determinati requisiti obbligatori;

● investimenti, compresi gli investimenti nell’irrigazione;

● insediamento dei giovani agricoltori e dei nuovi agricoltori, e l’avvio di imprese rurali;

● strumenti per la gestione del rischio; cooperazione;

● scambio di conoscenze e diffusione dell’informazione.

 

 

Il Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-27 dell’Italia, approvato con Decisione C(2022) n.8645 del 02/12/2022 della Commissione Europea, prevede:

una Autorità di gestione nazionale, con funzioni di coordinamento di tutti gli interventi del Piano e di programmazione e gestione degli interventi del “primo pilastro” (pagamenti diretti e interventi settoriali), e

- Autorità di gestione regionali, cui è affidata la responsabilità della gestione degli interventi di sviluppo rurale, che nel testo del PSP sono costruiti come “interventi nazionali con specifiche regionali”, ad eccezione della gestione del rischio, di competenza nazionale.

Il capitolo 7 del PSP 2023-27 dell’Italia, individua i soggetti principali per l’attuazione degli interventi di sviluppo rurale (FEASR) tra cui i comitati di monitoraggio regionali cui sono applicate, mutatis mutandis, le disposizioni previste per il comitato di monitoraggio nazionale per quanto riguarda gli elementi stabiliti a livello regionale.

 

Il comitato di monitoraggio regionale esamina in particolare:

a) i progressi compiuti nell’attuazione del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR);

b) le problematiche che incidono sull’efficacia dell’attuazione del CSR e le azioni adottate per farvi fronte, compresi i progressi verso la semplificazione e la riduzione degli oneri amministrativi per i beneficiari finali;

c) i progressi compiuti nelle valutazioni riferibili al CSR;

d) l’attuazione delle azioni di comunicazione e pubblicità del CSR.

 

Il Comitato di monitoraggio regionale inoltre fornisce in particolare il proprio parere su:

a) la metodologia e i criteri usati per la selezione delle operazioni;

b) eventuali proposte dell’Autorità di gestione per la modifica del CSR.

Ai sensi dell’art. 124 c.2 la composizione del comitato di monitoraggio assicura una rappresentanza equilibrata delle autorità pubbliche competenti, degli organismi intermedi, delle parti economiche e sociali compresi i rappresentanti del settore agricolo, degli organismi della società civile compresi, se del caso, gli organismi che promuovono la parità di genere, l’inclusione sociale, ecc.

Con DGR n. 327 del 13.03.2023 è stato istituito il Comitato di Monitoraggio del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del Piano Strategico nazionale della PAC 2023- 2027 della Regione Marche (di seguito anche CSR Marche)