martedì 11 novembre 2025  11:40 

La chiesa vista dall'alto 

 

Sono in corso importanti lavori di riparazione e restauro nella Chiesa di San Nicolò a Fabriano, uno degli edifici di culto più significativi della città, situato nel cuore del Borgo San Nicolò. L’intervento, finanziato con un contributo complessivo di oltre 635.000 euro concesso alla Diocesi di Fabriano-Matelica, è finalizzato al consolidamento strutturale, alla messa in sicurezza e al recupero degli apparati decorativi danneggiati dagli eventi sismici del 2016.

La chiesa, fondata nel XII secolo e ricostruita più volte nel corso dei secoli, ha subito gravi danni in seguito al terremoto, che hanno interessato l’abside, la facciata, le coperture e gli apparati decorativi interni. Dopo una serie di interventi urgenti di messa in sicurezza, il progetto attuale prevede opere definitive di consolidamento murario, il restauro delle cappelle laterali, il rinforzo delle strutture voltate e della copertura, oltre al ripristino degli impianti e alla valorizzazione degli stucchi e degli affreschi.

Tra gli interventi previsti, cuci-scuci e iniezioni su murature lesionate, in particolare nell’abside e nel nartece; cordolature metalliche e tiranti per contenere le spinte delle coperture; rinforzi con materiali compositi (lamine in carbonio) sui puntoni della copertura; restauro degli apparati decorativi, con consolidamento, pulitura, stuccatura e ritinteggiatura; adeguamento impiantistico, con sostituzione dei quadri elettrici e delle luci di emergenza.

La Chiesa di San Nicolò, consacrata nel 1635 e completata alla fine del XVII secolo, è un esempio di architettura barocca con impianto a croce latina, navata unica voltata a botte, transetto e abside affrescata. Tra le opere custodite, spicca il celebre San Michele Arcangelo del Guercino, commissionato nel 1644.