Un risultato storico. È stato definito dalla Regione Marche, dopo un lungo lavoro di concertazione, il progetto di Intervento Multileva per la residenzialità socio-sanitaria e sociale regionale in accordo con le sigle sindacali coinvolte e gli enti gestori. Risultato frutto di un tavolo unico tra tutti i soggetti coinvolti che hanno condiviso con soddisfazione l’importanza delle misure previste.
L’Intervento Multileva per la Residenzialità Socio-Sanitaria e Sociale 2025–2027, prevede una dotazione complessiva di 30,6 milioni di euro per potenziare l’offerta e la qualità dei servizi delle strutture assistenziali e supportare le famiglie per abbattere i costi delle rette.
Nel pomeriggio di oggi si è svolto un incontro conclusivo al quale hanno partecipato tra gli altri il presidente della Regione Francesco Acquaroli, l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini e l’assessore al Bilancio Goffredo Brandoni ed il sottosegretario Aldo Salvi.
“Oggi è una giornata importantissima per la nostra Regione – ha detto il presidente Acquaroli -. Siamo riusciti a raggiungere un accordo con uno sforzo enorme destinando oltre 30 milioni di euro per il prossimo triennio per supportare gli enti gestori nello svolgimento di servizi essenziali per la nostra comunità e attivando un concreto aiuto per abbattere il costo delle rette nei confronti delle famiglie delle persone ospitate nelle strutture residenziali. Un risultato che vuole dare un contributo a sostegno delle strutture che operano nel settore sociosanitario e che va incontro alle difficoltà di tantissime famiglie. Siamo ben consapevoli dell’importanza fondamentale di questo ambito di intervento e siamo soddisfatti di poter annunciare il raggiungimento di questo traguardo condiviso e concertato con i rappresentanti degli enti gestori e il mondo sindacale”.
"Con questo provvedimento diamo una risposta importante alle persone con fragilità e un sostegno concreto alle famiglie che devono far fronte ai costi delle rette - dichiara l’assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini - . Si tratta di una serie di interventi articolati, finanziati con risorse importanti, che dimostrano la grande attenzione rivolta dalla Regione nei confronti delle persone anziane e dei minori con disturbi psichiatrici. Le somme individuate verranno impiegate per ridurre l’impatto sulle famiglie causato dall’incremento delle rette legato all'aumento dei costi, ma saranno destinate anche al potenziamento dei servizi e al miglioramento della qualità dell’assistenza".
Con l’accordo la Regione Marche ha pianificato una serie di interventi a sostegno sia degli Enti gestori delle strutture residenziali sanitarie, sociosanitarie extraospedaliere e sociali, sia delle famiglie delle persone ospitate nelle medesime strutture, che compartecipano al pagamento delle rette.
Le risorse, nel triennio 2025-2027, ammontano a 30,6 milioni di cui: 20,9 milioni a supporto delle imprese (Enti gestori) e 9,7 milioni a supporto delle famiglie. Una strategia combinata, poiché si ritiene che solo con un’azione concertata si potranno ottenere risultati di maggior efficacia nell’ambito della residenzialità extraospedaliera sanitaria, sociosanitaria e sociale che in questi ultimi anni ha sofferto della perdita di capacità di acquisto dei redditi delle famiglie e dell’incremento costante dei costi legati all’assistenza e alla gestione delle strutture.
Tre le linee di intervento adottate, due destinate agli Enti gestori e una dedicata alle famiglie.
Con il primo intervento, gli Enti gestori avranno a disposizione 5 milioni all’anno (a partire da luglio 2025, per un ammontare di 12,5 milioni) per incrementare la quota sanitaria della retta per le strutture convenzionate: Residenze Protette per anziani, Residenze Protette per anziani affetti da demenza e Strutture per i minori con disturbi psichiatrici. Si tratta di un aumento strutturale e definitivo.
Il secondo intervento, permetterà di avere a disposizione 8 milioni per il triennio 2025-2027 attraverso bandi per il potenziamento dei servizi delle strutture residenziali extraospedaliere e sociali tramite il finanziamento di progetti volti all’implementazione e al miglioramento della qualità dell’assistenza, con precedenza alle progettualità presentate dalle strutture psichiatriche e dalle strutture ospitanti persone di minore età.
La linea di intervento dedicata alle famiglie, vedrà un budget complessivo di 9,7 milioni a disposizione nel biennio 2026-2027 per l’emissione di voucher a sostegno del costo della retta, erogati alla famiglia della persona ospitata nelle strutture residenziali autorizzate sanitarie, sociosanitarie e sociali in cui è presente il vincolo obbligatorio della compartecipazione alla spesa. Il voucher mensile, del valore minimo di 250 €, verrà assegnato in base al livello Isee della persona/del nucleo familiare.
Partecipano al tavolo:
Confederazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL
Comitato Enti Gestori Strutture per Anziani Senza Scopo di Lucro
Azienda Pubblica Servizi alla Persona "IR CR Macerata"
Associazione Religiosa Istituti Socio - Sanitari - Aris
Associazione Nazionale Strutture Territoriali e per la Terza Età -ANASTE
Comitato Aziende Pubbliche Servizi alla Persona
Confcooperative - Federsolidarietà Marche
AssCoop
Uneba Marche
Legacoop Sociali
Comitato Regionale Enti Accreditati per le Dipendenze Patologiche - Crea
Associazione italiana per la Cura Dipendenze Patologiche – Acudipa
Coordinamento delle Comunità di Accoglienza per Minori della Regione Marche
Coordinamento Italiano Case Alloggio per Persone con Hiv/Aids -C.I.C.A.
Coordinamento Nazionale Comunità Accoglienti (dipendenze patologiche) Marche
Confcommercio Salute Sanità e Cura
|