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28/07/2010

RIUNITO OGGI A FABRIANO IL GRUPPO DI LAVORO SULLE AREE DI CRISI DELLA A.MERLONI

Si e` riunito questa mattina a Fabriano il Gruppo di lavoro sulle aree di crisi della Antonio Merloni. Alla riunione hanno partecipato il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca, gli assessori regionali alle Attivita` produttive delle Marche, Sara Giannini e dellUmbria, Gianluca Rossi, lassessore al Lavoro della Provincia di Ancona Maurizio Quercetti, i sindaci di Fabriano Roberto Sorci e Nocera Umbra Donatello Tinti, i commissari della A.Merloni Massimo Confortini, Antonio Rizzi e Silvano Montaldo, Felice Di Leo in rappresentanza del ministero dello Sviluppo economico, rappresentanti di Cgil (tra gli altri Marco Manzotti), Cisl (tra gli altri Stefano Mastrovincenzo e Anna Trovo` della Fim nazionale), Uil, Ugl (tra cui Ennio Mezzopera e Catia Silvestrini), Chiara Catalucci per Confindustria, rappresentanti di Confartigianato (tra cui il segretario regionale Giorgio Cippitelli), Cna (tra gli altri Massimiliano Santini), della Provincia di Perugia e della Regione Emilia Romagna. Scopo della riunione, fare il punto della situazione in vista della riapertura del bando per la cessione del gruppo. I commissari hanno annunciato le novita` rispetto allultima riunione del 21 giugno, in particolare per quel che riguarda la procedura di cessione di alcuni assets (Tecnogas, Asko, Upt, Cylinder and Tanks). Annunciata la formalizzazione, ieri, della cessione per Asko, mente per gli altri si e` in una fase molto avanzata che dovrebbe chiudersi nel mese di settembre. Quanto al nuovo bando, il commissario Confortini ha annunciato che avra` un perimetro variabile: cessione per singoli assets o dellintero gruppo residuo (tolti cioe` gli assets per la cui cessione il percorso e` in fase molto avanzata). Da parte sua, Di Leo ha annunciato che il ministero sta lavorando per il completamento della procedura per la pubblicazione del bando che dovrebbe avvenire nei prossimi giorni. E proprio su questo versante e` arrivata la sollecitazione della Regione Marche al ministero dello Sviluppo economico. Chiediamo ha detto il presidente Spacca velocita` nella pubblicazione del nuovo bando, che rappresenta lunico modo per verificare concretamente e formalmente gli interessi emersi in questi ultimi mesi intorno al gruppo. Un bando che la Regione auspica possa avere il perimetro piu` ampio, per consentire a tutti i soggetti che hanno sin qui manifestato un interesse per la A.Merloni di poter trovare un quadro di riferimento giuridico. Un rilancio globale del gruppo ha concluso il presidente - e` possibile in presenza di prospettive di ampio respiro. Facciamo appello anche a tutti gli imprenditori affinche` accettino la sfida dellenorme difficolta` che questa situazione presenta, per salvaguardare il distretto e la vocazione imprenditoriale di questo territorio, fiore allocchiello del tessuto produttivo italiano. Lobiettivo della Regione Marche e` la salvaguardia del lavoro e del reddito di tutto il territorio compreso nella crisi della A.Merloni. Sulla stessa linea la Regione Umbria: lassessore Rossi ha dichiarato di voler perseguire tutte le possibilita` per dare continuita` allesperienza industriale del gruppo, per verificare solo successivamente la strada di progetti industriali che utilizzino in modo differenziato gli assets produttivi. Tra i rappresentanti sindacali e` stato espresso linvito a non tralasciare, nella definizione del perimetro del bando, anche i piu` timidi segnali di interesse avanzati negli ultimi mesi.