E stata approvata in giunta nei tempi previsti dallassessore, la proposta di Piano Promozionale del Turismo della Regione Marche. I principi fondanti del nuovo Piano tentano di rispondere alle difficolta` generali che interessano anche il settore specifico come evidenziano i dati nazionali sul turismo dellanno appena trascorso ha detto lassessore a Turismo e Cultura Vittoriano Solazzi al di la` della massima attenzione al territorio, allintegrazione fra Cultura e Turismo, allincremento dei finanziamenti a disposizione per le nostre strutture ricettive.
Si tratta infatti di invertire la rotta. Non basta piu` solo valorizzare le tante risorse che abbiamo ma bisogna reimpostare la strategia di promozione del territorio in Italia e allestero.
Essenzialmente fra le tante difficolta` che si incontrano e che abbiamo cercato di risolvere, esiste realmente il problema citato dal sottosegretario Brambilla in questi giorni sulla stampa nazionale: in Italia il Turismo e` materia confinata, gli attori spesso non fanno sistema e i mille campanili affossano molte strategie.
Tuttavia un primo cambiamento verra` proprio dalle Marche. Sara` nel metodo e nellorganizzazione. Sono del parere afferma Solazzi che la migliore strategia promozionale, labbiamo in casa. Noi dobbiamo solo fare sistema, rispondendo concretamente alle istanze degli operatori, con una unica regia istituzionale, quella appunto della Regione, che scaturisca dal piu` ampio confronto con le istituzioni e il mondo associativo.
Con il sostegno regionale la sinergia Cultura-Turismo, cosi` come il binomio prodotto-territorio, potranno rivelarsi nuove opportunita`, potenziando lutilizzo e la funzionalita` del nostro sito internet, la predisposizione e la diffusione di materiale promozionale e informativo su supporti tecnologici, adattando una politica commerciale di segmentazione del mercato con offerte mirate alle diverse domande di turismo e a tutte le richieste del mercato.
In fondo il Turismo sa muovere ogni aspetto delleconomia, dal lavoro dei giovani, al commercio e alla distribuzione, dalla produzione industriale allartigianato, allagricoltura. Ecco che allora il fare sistema deve essere per i marchigiani una propensione strategica necessaria. E sta alla Regione Marche provocare tale sistema come metodo e farlo scaturire naturalmente.
La vocazione imprenditoriale dei marchigiani ha concluso Solazzi - deve essere stimolata nel nuovo anno soprattutto in tal senso. Siamo sicuri che la famosa capacita` marchigiana di affrontare al meglio e con genialita` le congiunture dello sviluppo, faranno si` che il 2009 possa essere un anno di svolta per il nostro Turismo.
|