La Regione Marche rimborsera` le spese sostenute per lacquisto di protesi tricologiche da parte di donne affette da alopecia secondaria a neoplasia mammaria.
Le donne colpite dal tumore al seno dichiara lassessore regionale alla Salute, Almerino Mezzolani - spesso vanno sottoposte in percentuale elevata a chemioterapia che comporta, oltre a tutta una serie di effetti collaterali, una importante per quanto temporanea alopecia che costringe le donne a subire un ulteriore insulto indiretto da parte della neoplasia.
I dati di incidenza del Tumore della mammella (ICD-9 174), stimati dal Reparto Epidemiologia dei Tumori del Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute dellIstituto Superiore di Sanita`, indicano che nelle Marche ci sono circa 1034 nuovi casi per lanno 2008. Di questi nuovi casi, circa un 50-60 %, sottoposti a chemioterapia, risulta a rischio di alopecia; una piccola percentuale va incontro ad alopecia in fase di malattia metastatica quando viene sottoposta a radioterapia.
Negli ultimi anni labilita` diagnostica e` molto migliorata, grazie anche alla diagnosi precoce della neoplasia (screening di popolazione), e la terapia ha cambiato levoluzione della malattia, per cui si e` passati a interventi chirurgici sempre meno aggressivi e, grazie alle terapie biologiche, a interventi chemioterapici personalizzati.
Tuttavia continua Mezzolani - il tumore della mammella colpisce ancora molte donne ed incide pesantemente sulla qualita` di vita della stessa, causando un importante evento invalidante che si riflette in larga misura anche sulla sfera emotiva a causa delle modifiche dello schema corporeo.
Allo scopo di garantire che tutte le donne, affette da carcinoma mammario con conseguente alopecia, abbiano la possibilita` di acquistare una protesi tricologica spiega lassessore alla Salute - e per sostenere, almeno in parte, le spese che per cio` vengono ad essere sostenute, la Regione Marche mette a disposizione, a partire dallanno 2008, la somma complessiva prevista di 150.000,00 per un rimborso di 200,00 per ogni donna, ritenendo questo un modo almeno parziale per ridurre il disagio psicologico e la natura invalidante della neoplasia stessa.
Il rimborso, che andra` esclusivamente destinato alle donne aventi diritto, si otterra` presentando unapposita domanda al Servizio Salute della Regione Marche, a cui dovranno essere allegati i seguenti documenti: certificato che attesti la patologia neoplastica mammaria e la situazione di alopecia intercorsa; ricevuta di avvenuto pagamento per lacquisto di una protesi tricologia. (s.g.)
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