“Una nuova realtà del turismo marchigiano”.
Così l’assessore regionale al Turismo, Giulio Silenzi, commenta l’approvazione, da parte del Consiglio, della legge che disciplina - anche nella nostra regione - la formula di soggiorno del “letto e prima colazione”.
In pratica alle famiglie marchigiane viene riconosciuta la possibilità di ospitare in casa i turisti, snellendo le procedure burocratiche, e agevolando, di conseguenza, coloro che vogliono intraprendere questa attività turistica familiare.
E’ l’ultima delle leggi innovative che il Consiglio regionale ha approvato in questa legislatura, facendo delle Marche una regione che può vantare una normativa nuova e moderne in tutti campi del settore turistico: plein air (turismo all’aria aperta), campeggi, figure professionali ecc.
“Quella introdotta con la nuova legge regionale rappresenta anche un’occasione per integrare il reddito soprattutto nelle zone interne – commenta Silenzi – Mi auguro che tante famiglie dei centro storici, delle numerose città d’arte e dei paesi ubicati nei parchi naturali delle Marche vorranno cogliere questa opportunità per svolgere un’attività economica domestica, da molto tempo esercitata in diverse realtà europee e che anche nelle Marche si sta rivelando un’opportunità interessante. Con questa legge, che possiamo definire pilota, recepiamo una sensibilità del mercato e diamo una risposta concreta a quei turisti che scelgono questa formula di soggiorno per visitare le Marche. Quello disciplinato dalla nuova legge regionale è un settore che si armonizza perfettamente con il modello turistico che vogliamo sviluppare: le Marche in tutte le stagioni, un territorio da scoprire assaporando un’atmosfera familiare, fatta di cordialità, cultura, tradizioni gastronomiche, folclore, ambiente. Le famiglie marchigiane diventano i primi ambasciatori dei gusti, delle tradizioni, dell’amicizia, della promozione turistica: di quell’insieme di fattori, anche inconsci, che innesca la voglia di ritornare negli stessi luoghi in cui si è stati accolti bene”.
“Con questa legge – conclude Silenzi – le Marche hanno uno strumento in più per affermare una nuova politica turistica. Con la formula camera e colazione si potranno scoprire le Marche a misura d’uomo e il calore che connota la qualità della vita dei marchigiani”.
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