Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
07/01/2000

APPROVATO IL PROGRAMMA DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

Con i fondi attribuiti alla Regione dal Ministero dei Lavori Pubblici, che ha recepito il riparto delle risorse effettuato dal CIPE, le Marche avranno a disposizione, tra interventi di edilizia sovvenzionata ed agevolata, 105,5 miliardi di lire i quali permetteranno di realizzare, indicativamente, 1380 alloggi. Le Marche potranno inoltre contare su 21 miliardi di lire da impegnare a favore delle famiglie ( se ne stimano 1750) economicamente in difficoltà a far fronte al pagamento dei canoni di locazione. Sono questi i dati salienti del Programma di Edilizia residenziale pubblica che la Giunta regionale ha approvato nel corso dell’ultima seduta su proposta dell’assessore Bruno Di Odoardo. Un programma molto articolato, che regolamenta l’utilizzo delle risorse finanziarie (71 miliardi per l’edilizia sovvenzionata e 34, 5 per quella agevolata) del triennio ‘96-’98 e di quelle residue degli anni tra il ’78 e il ’95; è anche compresa la disciplina del fondo nazionale per il sostegno alle locazioni per il periodo 1999-2001. “Il programma – ha sottolineato Di Odoardo – è stato costruito partendo dalla valutazione del fabbisogno regionale di settore, che non può più circoscriversi alle tradizionali fasce di utenza. Abbiamo pertanto cercato di dare risposte alle nuove domande sociali come le famiglie meno abbienti alla ricerca di alloggi in locazione, le giovani coppie, gli sfrattati, i lavoratori extracomunitari, gli studenti universitari e l’accesso alla prima casa da parte di alcune categorie di persone che non hanno i requisiti per concorrere agli alloggi pubblici.” Da sottolineare, inoltre, che il programma individua le singole tipologie di intervento sia per l’edilizia sovvenzionata che per quella agevolata, compresi i buoni casa per le giovani coppie: se ne prevedono 259 per un importo unitario medio di 40 milioni di lire. Per quanto concerne l’utilizzo del Fondo nazionale di sostegno per l’accesso alle abitazioni in locazione, il programma richiama i requisiti stabiliti dalla legge nazionale 431/’98 e stima un onere medio di 4 milioni all’anno per famiglia. Il Programma, infine, disciplina le procedure per l’attuazione prevedendo una ripartizione delle risorse su base provinciale. Sempre su questa dimensione verranno elaborati i programmi ed emanati i bandi. Il provvedimento è stato trasmesso al Consiglio regionale per la definitiva discussione ed approvazione.