Ancora risorse per il Piceno. Si tratta di 8,5 milioni di euro destinati ai servizi, alla scuola e alla mobilità delle aree interne.
“E’ un’ottima notizia – afferma la vicepresidente della Regione Anna Casini –. In giunta abbiamo approvato il riparto delle risorse che per le Marche ammontano ad un totale di 26,5 milioni di euro. In prima battuta le aree del Piceno erano state escluse dalla legge di stabilità 2014 e 2015, ma nella legge di stabilità 2016 sono state recuperate, ripristinando un riequilibrio essenziale per il benessere del nostro territorio in maggiore sofferenza e soprattutto per dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini. Le risorse saranno infatti destinate a migliorare l’accessibilità ai servizi essenziali nelle aree interne rurali con l’obiettivo di finanziare progetti di sviluppo a valere sui fondi europei e interventi nei settori della salute dell’istruzione e della mobilità a valere sulle risorse nazionali. Auspichiamo dunque – conclude Casini - la massima progettualità strategica da parte del territorio e offriamo tutta la nostra collaborazione per gestire le risorse nel modo migliore”.
In Italia sono state selezionate 57 aree progetto che potranno utilizzare questi fondi. La Regione Marche da parte sua ha individuato le proprie aree interne su tre ambiti territoriali (Pesarese-Anconetano; Macerata; Ascoli). Si tratta in totale di 44 Comuni e di una popolazione interessata circa 88mila abitanti.
L’ Area Ascoli Piceno comprende 15 Comuni e l’ente capofila è l’ Unione Montana del Tronto e Valfluvione.
Il finanziamento per le aree progetto selezionate avverrà attraverso tutti i fondi comunitari disponibili (Fesr; Fse; Feasr; Feamp) e le risorse della legge di stabilità troveranno puntuale riferimento in Accordi di programma quadro tra enti locali, Regioni e amministrazione centrale. L’Accordo dovrà indicare la strategia dell’area di progetto; gli interventi da attuare, i soggetti attuatori, le fonti finanziarie e la coperture degli interventi; i cronoprogrammi di realizzazione; i risultati attesi e i relativi indicatori. Per quanto riguarda il Piceno la sottoscrizione dell’Accordo dovrà avvenire entro il 2017 con l’avvio della spesa nel corso del 2018. La suddivisione delle risorse tra le attività relative ai servizi di cittadinanza Salute, Istruzione e Mobilità verrà stabilita in base agli interventi proposti dall’Area Interna nell’ambito della strategia territoriale, fermo restando che dovranno essere incluse azioni di sostegno a tutti e tre i servizi.
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