L’Assessorato Ambiente e Agricoltura, come ogni anno, partecipa attivamente al Festival Adriatico-Mediterraneo. Suo compito è promuovere iniziative sulle tematiche che riguardano direttamente l’ambiente marino, i suoi abitanti e le relazione con le attività dell’uomo.
“In questo modo – spiega l’assessore Maura Malaspina - vogliamo creare all’interno del Festival uno spazio per riflettere sulle condizioni del mare, così da arricchire i contenuti del vasto panorama di eventi che attraverso la musica, il teatro, il dibattito socio-politico e il pensiero filosofico, già narrano dell’umanità varia che su di esso si affaccia. Il Festival può annualmente diventare un punto di riferimento per far sì che certe riflessioni escano dal recinto degli addetti ai lavori e sollecitino un interesse diffuso in grado poi di impegnare le Istituzioni e la cittadinanza ad intervenire per la tutela della biodiversità marina. Solo quando, infatti, questioni come la salvaguardia delle specie, la promozione di strumenti meno impattanti nella pesca, la denuncia delle azioni che alterano l’equilibrio dei sistemi ecologici, assumeranno una dimensione culturale, divenendo patrimonio comune di conoscenze e di consapevolezze, allora sarà davvero possibile stimolare atteggiamenti favorevoli alla conservazione del capitale naturale, perduto il quale ogni attività umana è destinata al fallimento. Ogni approfondimento di queste realtà va peraltro nel senso della costruzione dell’EUSAIR, la Strategia della UE per la Regione Adriatico-Ionica, con particolare riferimento al pilastro inerente la qualità ambientale".
Lo “spettacolo naturale” quindi entra a pieno titolo tra le esibizioni che intratterranno il pubblico del Festival, utilizzando i mezzi e le dinamiche che gli sono propri: convegni, performance teatrali e musicali, azioni dimostrative, saranno gli strumenti per comunicare sotto varie forme un messaggio di scoperta e di attenzione. In particolare gli eventi riguarderanno:
- l’illustrazione, attraverso racconti e immagini, delle esperienze sia di livello internazionale dell’Associazione Sea Shepherd con azioni di contrasto alle pratiche illegali perpetrate ai danni di specie e habitat, che di livello locale da parte delle Aree Protette costiere (Parco di San Bartolo, Parco del Conero, Riserva della Sentina) con il programma di attività di monitoraggio scientifico e di divulgazione negli Istituti scolastici – 3 settembre ore 17 presso il Museo della Città di Ancona;
- presentazione dei progetti che coinvolgono la Regione nell’ambito della Cooperazione Territoriale Europea sui temi dell’ambiente marino, della pesca, del turismo e della tutela delle specie di interesse comunitario – 4 settembre ore 16,30 alla Rotonda a mare di Senigallia;
- rappresentazione teatrale itinerante rivolta ai bambini di età scolare ispirata al “Viaggio mirabolante di Capitan Carabattola tra onde, vele e carapaci” – 5 settembre ore 17,15 entrata della Mole Vanvitelliana di Ancona;
- esecuzione di brani musicali e recitazione di poesie che interpretano la natura del mare – 5 settembre ore 22,30 presso la Chiesa del Gesù di Ancona;
- liberazione di un esemplare di tartaruga marina – 6 settembre ore 12 presso la spiaggia del Passetto di Ancona;
- realizzazione di un convegno sul controverso rapporto che l’uomo ha stabilito con gli abitanti del mare - giorno 5 settembre ore 16 alla Loggia dei Mercanti di Ancona.
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