“La nostra regione – ha aggiunto – si presta perfettamente a cogliere le opportunità offerte da eventi culturali di tale livello. Le Marche sono infatti uno scrigno, un museo diffuso, una delle regioni più belle e maggiormente dotate di beni artistici d’Italia. Dobbiamo sempre di più fare di questi assest una ricchezza su cui costruire ulteriori prospettive di crescita, reddito, occupazione e lavoro per i giovani. Non possiamo più essere soltanto la regione della manifattura, ma anche quella della cultura, del turismo. La regione che sa far parlare di sé non solo per l’abilità delle mani dei propri imprenditori ma anche per la creatività e la genialità che hanno accompagnato costantemente la nostra storia”. Così il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, alla cerimonia di chiusura della mostra “Da Rubens a Maratta” che si è svolta questa mattina al Teatro La Nuova Fenice di Osimo. La grande mostra sul Barocco ha visto tra gli enti promotori proprio la Regione Marche.
Spacca ha evidenziato la forte disponibilità della Regione a continuare a sostenere eventi di questo tipo. “Il governo regionale – ha detto – ha compiuto una scelta importante: non tagliare le risorse alla cultura, interpretando quest’ultima in modo nuovo. Non più solo come fruizione del bello da parte di ogni singola comunità regionale, ma anche occasione di crescita economica. Questa mostra ha messo in evidenza come una microeconomia di carattere territoriale, come quella osimana, può respirare e trarre benefici da progetti del genere”. Il presidente ha quindi annunciato la volontà della Regione di rilanciare e proporre iniziative del livello di “Da Rubens a Maratta” e delle altre realizzate in vari centri delle Marche (da Urbino a Camerino, da Ascoli Piceno ad Ancona, ecc).
“La mostra ‘Da Rubens a Maratta’, come ogni iniziativa curata e proposta dal prof.Stefano Papetti – ha aggiunto Spacca - si qualifica per la grande attenzione ricevuta sia dal pubblico che dalla critica. Grazie al prezioso apporto di Liana Lippi e Vittorio Sgarbi, questo evento ha potuto contare su un team in grado, ogni volta, di creare momenti che qualificano il nostro territorio. Il ringraziamento, oltre che al sindaco Stefano Simoncini e a tutta la comunità osimana, va dunque agli animatori di questa mostra che ha così tanto valorizzato Osimo e le Marche ed ha contribuito ad accrescere la consapevolezza di sé di questo territorio”.
Spacca ha infine evidenziato la proficua collaborazione tra diverse realtà territoriali delle Marche per la realizzazione della mostra “Da Rubens a Maratta” e delle altre esposizioni che hanno animato la regione.
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