“Un’intesa importante perché ha prevalso il senso di responsabilità per la difesa dei livelli occupazionali. Anche con l’impegno della Regione è stata perseguita una linea di responsabilità che ha favorito l’accordo più avanzato per coniugare tutela dei lavoratori, competitività e rilancio del territorio: nessun licenziamento per i prossimi 5 anni; ritiro della mobilità dopo il referendum; attivazione del tavolo di settore; conferma del progetto di piattaforma fisica di ricerca e innovazione; zonizzazione agevolata per gli investimenti nei territori coinvolti. Viene così scongiurato uno scenario devastante di licenziamenti e rottura sociale, che sicuramente sarà compreso dai lavoratori”: con questa dichiarazione l’assessore regionale alle Attività Produttive Sara Giannini commenta l’accordo raggiunto, dopo aver partecipato al Tavolo nazionale, firmando l’intesa per la Regione Marche.
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