Favorire le opportunità di scambi commerciali e di investimento, stabilire una integrazione produttiva ed un maggiore rapporto tra imprese e, in particolare, tra cooperative e consorzi uruguayani e marchigiani. E’ una delle principali finalità dell’Accordo di collaborazione internazionale tra le Marche e la Repubblica Orientale dell’Uruguay sottoscritto oggi a Roma dal presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, e dall’ambasciatore straordinario e plenipotenziario dell’Uruguay Gustavo Anibal Alvarez Goyoaga.
Marche e Uruguay, in particolare, si impegnano attraverso l’Accordo a promuovere gli investimenti, con speciale attenzione ai settori strategici, e la collaborazione tra le PMI. Tra gli obiettivi, lo scambio commerciale e tecnologico tra imprese e, in particolare, tra cooperative, accanto al rafforzamento della cooperazione prioritariamente in ambito scientifico, tecnologico, culturale e sociale. Consolidare e promuovere le relazioni bilaterali per favorire interazioni e scambi tra istituzioni, Università e industria, centri di ricerca e imprese, è un altro punto rilevante dell’accordo. Tra gli strumenti individuati per rafforzare l’interscambio di conoscenze, figura la formazione di capitale umano di alto livello, lo scambio accademico e di specialisti, lo stimolo alla ricerca e l’innovazione, il trasferimento di tecnologie, accanto allo scambio di esperienze nell’area dell’economia solidale e delle cooperative di produzione volti a promuovere tra gli altri, lo sviluppo sostenibile, la protezione della salute umana, l’efficienza energetica e le energie rinnovabili.
La sottoscrizione dell’Accordo di collaborazione internazionale nasce sulla scia degli elementi emersi durante la visita nelle Marche del Ministro dell’Industria, Energia e del Settore Minerario dell’Uruguay, Roberto Kreimerman, avvenuta dell’ottobre scorso. Visita che ha consolidato le relazioni tra le Marche e l’Uruguay secondo un disegno già tracciato durante l’incontro del presidente Spacca a Montevideo, nel luglio 2012, con il Ministro del Turismo del Governo centrale uruguayano Liliam Kechichian e con l’Ambasciatore italiano in Uruguay Massimo Andrea Leggeri. Partendo, infatti, da progetti di collaborazione culturale ed economica per i quali si sono estese le relazioni anche all’Università di Montevideo - che svolge una funzione fondamentale per la diffusione della cultura e dell’arte italiana in tutta l’area latino americana - si è giunti ora, tramite l’Accordo, alla sistematizzazione e ratifica dei principi e dei rapporti bilaterali che implementeranno forme di collaborazione e investimento imprenditoriale.
|