Nessun superamento, nei suoli, dei livelli d’inquinamento per altre 33 aree del sito d’interesse nazionale del Basso Bacino del fiume Chienti. E’ quanto ha stabilito la Conferenza dei Servizi in materia che si è svolta a Roma nei giorni scorsi. “La questione ambientale – commenta l’assessore regionale all’Ambiente, Sandro Donati - sovente finisce sulle cronache locali con notizie negative. A volte, come in questo caso, non è così”.
Le aree interessate sono state oggetto di accurate analisi dei terreni in conformità ai criteri e alle liste degli inquinanti individuati nel Piano di Caratterizzazione. Nelle 33 aree che si vanno ad aggiungere alle circa 300, oggetto di decisione di precedenti Conferenze di Servizi, i proprietari potranno ora realizzare le opere civili compatibili con le destinazioni urbanistiche previste dai Piani Regolatori dei rispettivi Comuni.
Le 33 aree si trovano nei Comuni di Civitanova Marche (23), Porto Sant’Elpidio (5), Montecosaro (3), Morrovalle (1); S.Elpidio a Mare (1).
“Devo ringraziare - conclude l’assessore Donati - tutte le Amministrazioni coinvolte nel procedimento: dai Comuni all’ARPAM, dai funzionari del Ministero dell’Ambiente e dell’ISPRA ai dipendenti della struttura regionale del Ciclo dei Rifiuti e Bonifiche per il lavoro svolto con efficienza, con professionalità e in piena sintonia. Questo modo di lavorare che porta alla semplificazione amministrativa e alla riduzione dei tempi dei procedimenti avvicina i cittadini alle Istituzioni e va assunto sempre più come modello relazionale fra gli Enti pubblici interessati”.
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