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21/11/2012

INTERNAZIONALIZZAZIONE PMI: RICONFERMATO IL PARTENARIATO TRA REGIONE MARCHE E BRASILE – Il presidente Spacca ha ricevuto oggi la delegazione del Sebrae.

Proseguono e si consolidano i rapporti tra la Regione Marche e il Brasile a favore del sostegno alla internazionalizzazione delle pmi. Questa mattina il presidente della Regione Gian Mario Spacca ha ricevuto a Palazzo Raffaello la visita istituzionale del Direttore Tecnico del Sebrae (Servizio brasiliano per il supporto alla micro e piccola impresa) Carlos Alberto dos Santos accompagnato dalla sua delegazione. Oggetto dell’incontro sono stati la riconferma del partenariato strategico tra Sebrae e Regione Marche e l’analisi delle possibili forme di collaborazione volta allo sviluppo della politica pubblica in favore delle PMI, partendo dal modello metodologico sperimentato con il progetto RST (Rete Servizi Tecnologici) per approdare all’apertura di una nuova fase istituzionale con l’elaborazione di un progetto pilota “Modelo Casa do Futuro”. “Abbiamo riconfermato per il prossimo triennio – ha spiegato Spacca -, il partenariato con Enti e Istituzioni brasiliane con le quali la Regione Marche ha condiviso una strategia di cooperazione che punta a sviluppare l’internazionalizzazione delle piccole micro e medie imprese locali e a promuovere il Made in Marche, integrando i distretti produttivi marchigiani con quelli brasiliani così come previsto dalle linee di intervento anche degli accordi sottoscritti nell’ambito della Missione congiunta Governo/Regioni del maggio 2012. Speriamo che questa collaborazione possa crescere sempre più al fine di trovare insieme una via d’uscita da questa crisi che attanaglia gran parte del mondo e in particolar modo l’Europa. Siamo convinti – ha proseguito il presidente - che il rilancio dell’economia sarà possibile solo attraverso partnership solide e fortemente ancorate all’economia reale. L’incontro di oggi è servito sia a rafforzare percorsi esemplari come quello già compiuto ad Amazonas e Parà con il progetto RST, sia a porre le basi per individuare nuove opportunità di crescita qualitativa, allargando le collaborazioni soprattutto nel campo dell’innovazione tecnologica applicata alla domotica, allo sviluppo sostenibile e alle energie rinnovabili. Spetterà poi ad ogni singolo Paese coinvolto declinare le nuove conoscenze acquisite ai bisogni del proprio tessuto sociale. Nelle Marche la traiettoria tecnologica seguita è quella a favore dell’autonomia delle persone anziane e del social housing, ma il range di utilizzo è molto ampio e variegato”. La base di partenza è il modello di sviluppo dei distretti produttivi marchigiani da implementare in un progetto comune che il Brasile vuole testare per la propria politica industriale come sistema di aiuto per le PMI. L’obiettivo è quello di interagire con il tessuto imprenditoriale brasiliano progettando azioni di interscambio che dalla applicazione metodologica aprano la fase operativa in parallelo. Spacca e Dos Santos hanno quindi condiviso la necessità di modificare l’approccio, superando la fase del semplice trasferimento di conoscenze per costruire insieme progetti di innovazione. I principali attuatori del modello di intervento per la Regione Marche saranno i Centri Tecnologici come il COSMOB, ma fondamentale resta anche l’interazione con l’Università i Centri di Ricerca e gli Enti come il Cespi. Oltre a Spacca e Dos Santos all’incontro sono intervenuti: il responsabile del BID ( Inter American Development Bank) di Brasilia, Ismael Gilho; il Responsabile Area Internazionalizzazione del Sebrae nazionale brasiliano, Vinicius Lages; il responsabile del Progetto Sebrae - Bid – Regione Marche del Sebrae nazionale brasiliano, Alexandre Guerra De Araujo. Per la parte italiana: il dirigente del Servizio Internazionalizzazione della Regione, Raimondo Orsetti; ill Presidente Cosmob Claudio Ferri; il Direttore Cosmob Alessio Gnaccarini; il prof. Roveda del Politecnico di Milano, direttore della Fondazione per l’innovazione e la Ricerca Cotec (che è presieduta dal Presidente della repubblica Napolitano) e consulente scientifico Cosmob; il consulente specialistico Emilio Beltrami; il direttore di Meccano Letizia Urbani. SCHEDA TECNICA L’accordo e il progetto Rete dei valori e integrazione produttiva - In particolare l’Accordo si propone di attuare un modello di risposta innovativo e altamente competitivo indirizzato al Well being, alla sostenibilità sociale e ambientale e a migliorare le condizioni di vita e di accesso alle infrastrutture in genere anche energetiche e urbanistiche tramite progettazioni integrate sul Sistema Abitare, che a partire dalle risposte all’evoluzione della domanda di prodotti con nuove performance, cioè alla domanda di prodotti sostenibili, intelligenti e complessi arriva a ricomprendere i temi della domotica e del risparmio energetico. Queste linee operative costituiscono lo sviluppo e la gemmazione delle rilevanti attività di partnership strategica già stabilite dalla Regione Marche con il Brasile attraverso il progetto “Reti di Servizi Tecnologici – RST”, ancora in corso. Reti di servizi tecnologici - Il progetto è stato finanziato dalla Regione Marche, dal SEBRAE e dal BID ((Banca Interamericana di Sviluppo), e ha avuto il COSMOB come soggetto attuatore per le Marche e il SEBRAE per il Brasile, con il contributo del CESPI. Obiettivo del progetto è stato trasferire negli stati dell’Amazonas e del Parà un sistema produttivo basato sulle peculiarità del modello produttivo regionale e condividere, con le realtà locali brasiliane, una metodologia di intervento calata nel contesto socio economico di quel paese. Si tratta di un modo diverso di fare promozione e internazionalizzazione che coinvolge i sistemi produttivi di filiera più consolidati, quali quella della meccanica e del legno-arredo. Per queste filiere, i processi di internazionalizzazione si sviluppano sostanzialmente attraverso una rete di organizzazioni intermedie dei sistemi produttivi locali: i Centri Tecnologici per l’Innovazione che rappresentano un fattore di eccellenza per il mantenimento della competitività e per l’internazionalizzazione delle imprese. Intento del progetto è che tale struttura, sotto forma di Centro per l’Innovazione e l’Internazionalizzazione, possa supportare da un lato, le imprese marchigiane della filiera elettromeccanica e plastica e della filiera legno – arredo che vogliono attivare rapporti di cooperazione individuale con imprese locali e, dall’altro, individuare ed attivare i possibili partner brasiliani e latino americani, fornendo loro i necessari strumenti per la propria qualificazione in piena rispondenza alle esigenze delle imprese marchigiane.