Turismo e commercio. Sono stati questi gli argomenti principali di confronto questa mattina a Palazzo Raffaello tra il presidente della Regione Gian Mario Spacca e i vertici regionali e provinciali di Confesercenti guidati dal presidente regionale Claudio Albonetti.
Regione e Confesercenti hanno confermato innanzitutto la validità della scelta, in un periodo di forte crisi, di fare del turismo un secondo motore di sviluppo per il territorio marchigiano integrandolo con il sistema manifatturiero per valorizzare le potenzialità di attrazione delle Marche anche su scala internazionale. Il presidente Spacca ha accolto con interesse la proposta strategica dell’associazione di categoria relativa ai club di prodotto territoriale in coerenza con le strategie promozionali dalla Regione sul brand Marche e con i progetti per gli asset turistici di settore (mare, entroterra, cultura, terme, sport ed equitazione, turismo religioso e spirituale, enogastronomia, shopping ecc). Strumento principale è il web marketing che concentra ormai l’80% delle prenotazioni. Condivisa la necessità di attenzione, al di là del tradizionale mercato italiano, anche per quello estero, dove intercettare nuovi bacini. In particolare in riferimento al settore balneare, a puntuale richiesta della Confesercenti, Spacca ha confermato il massimo impegno della Regione nella difesa delle piccole e medie imprese delle spiagge marchigiane, considerate una vera e propria tipicità del territorio, una caratterizzazione locale e un valore economico. La Regione Marche ha intenzione di continuare in prima linea la sua battaglia contro la direttiva Bolkestein e farà quanto necessario per garantire la continuità imprenditoriale delle attività.
Per quanto riguarda i problemi relativi alla grande distribuzione la Regione ha espresso la propria intenzione di proseguire nella moratoria attualmente in scadenza. Non ci saranno nuovi centri commerciali sul territorio marchigiano, piuttosto una valorizzazione dei centri storici e dei centri commerciali naturali che garantiscono i servizi al cittadino e la coesione sociale. Unica eccezione, l’outlet delle eccellenze marchigiane, che sorgerà accanto all’aeroporto delle Marche con la funzione di promuovere del territorio.
A proposito dell’aeroporto il presidente Spacca ha ribadito che le attività continueranno sia per quanto riguarda i passeggeri raddoppiati negli ultimi anni e l’intensificazione dei voli, sia per quanto riguarda le merci, un traffico in grande aumento che ha dato al nostro scalo rilievo nazionale e quindi l’opportunità di nuove risorse al di là di quelle regionali con cui è vissuto sempre finora.
La liquidità per le pmi assillate dalla stretta creditizia resta una priorità per la Regione Marche. Confesercenti ha riconosciuto alla Regione l’azione di “morale suasion” nei confronti delle banche chiedendo la sua prosecuzione.
All’incontro erano presenti anche: Ilva Sartini direttore regionale Confesercenti; Giancarlo Gioacchini vice presidente regionale con delega per Ancona; Alfredo Mietti presidente provinciale Pesaro Urbino; Bruno Traini presidente provinciale Ascoli Piceno e Fermo, Roberto Borgiani direttore provinciale Pesaro Urbino; Elena Capriotti direttore provinciale Ascoli Piceno e Fermo; Pietro Talarico dirigente del settore Turismo e Commercio della Regione Marche. (c.p.)
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