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10/09/2012

INCONTRO TRA IL PRESIDENTE SPACCA E IL PRESIDENTE OTTAVI SULL’INTERNAZIONALIZZAZIONE - Condivisi priorità e metodo di lavoro.

Condivisi le priorità della strategia di internazionalizzazione per la crescita del sistema Marche e il percorso operativo di attuazione. Questi, in sintesi, i principali risultati dell’incontro odierno tra il presidente della Regione Gian Mario Spacca e il presidente di Confindustria Marche Nando Ottavi, accompagnato da Claudio Pagliano vicepresidente e delegato di Confindustria per l’internazionalizzazione. Regione e Confindustria concordano sulla necessità di un forte collegamento con i progetti della strategia nazionale, dove le Marche rivestono il ruolo di coordinamento e la nuova Agenzia ICE sta svolgendo un’importante funzione di focalizzazione degli interventi. Per Spacca e Ottavi l’internazionalizzazione è fondamentale per superare questa difficilissima fase di crisi mondiale e nel corso dell’incontro hanno condiviso alcune specifiche priorità: - concentrazione delle risorse disponibili su progetti prioritari condivisi e selezionati attraverso una preventiva attività di programmazione e di collaborazione di sistema; - rafforzamento dell’attività di assistenza tecnica diretta alle imprese, soprattutto di piccola dimensione, coprendo i principali mercati strategici e in espansione per le Marche (Cina, Russia, Medio-Oriente, Nord-Africa, ecc.); - sostegno delle conoscenze a disposizione delle imprese per l’attività di internazionalizzazione, soprattutto attraverso l’inserimento di giovani ad elevata qualificazione; - consolidamento delle nuova politica regionale per l’attrattività degli investimenti internazionali; - supporto a progetti di internazionalizzazione evoluta nelle aree-mercato strategiche e alla partecipazione alle principali fiere internazionali; - attivazione di tutti gli strumenti disponibili a livello nazionale per le analisi di mercato e il sostegno finanziario (Sace, Simest, ecc.). Un importante strumento attraverso cui implementare tali priorità è il nuovo piano triennale regionale per l’internazionalizzazione, che sarà definito attraverso il coinvolgimento di tutti i soggetti regionali.