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23/03/2012

LA CITTA` DI RECANATI OSPITERA` IL MUSEO DELL’EMIGRAZIONE MARCHIGIANA NEL MONDO – “Quando i nostri nonni erano extracomunitari”

Nascera` a Recanati il Museo dell'Emigrazione Marchigiana nel mondo'. La scelta, da parte della Giunta regionale, e` arrivata dopo un attento esame delle proposte presentate, sia sotto l'aspetto tecnico che logistico, e dopo aver effettuato specifici sopralluoghi. 'Era necessario ' spiega l'assessore regionale all'Emigrazione, Luca Marconi ' individuare una sede idonea e funzionalmente rispondente alle necessita` di allestimento del museo, dotata di servizi e personale adeguato, che potesse provvedere alla gestione del museo senza alcun onere, presente e futuro, a carico dell'amministrazione regionale, facendosi carico, con il coordinamento regionale, di tutte le incombenze per la costituzione, l'allestimento, la cura e il mantenimento, nonche` la valorizzazione e la promozione del museo stesso'. Tra le varie proposte presentate da parte di amministrazioni comunali delle province marchigiane, la scelta e` ricaduta su Villa Colloredo Mels di Recanati, che gia` ospita i Musei Civici cittadini ed e` per questo dotata di personale qualificato e sufficiente ad assicurare la corretta gestione dei servizi e delle attivita` programmate. 'Con i suoi 200 mq disponibili ' continua Marconi ' e` la sede ideale per accogliere subito e in maniera permanente il Museo dell'Emigrazione Marchigiana senza bisogno di interventi di manutenzione o ristrutturazione e relativi costi'. Il Comune di Recanati, tra l'altro, sensibile al processo dell'emigrazione recanatese nel mondo, sta allestendo da diversi anni esposizioni permanenti e temporanee sul fenomeno migratorio, quali il Museo d'Arte contemporanea e dei pittori dell'emigrazione. Vivi sono poi i contatti e i legami con gli emigrati, specialmente quelli argentini. La citta` di Recanati rientra infine in un circuito turistico internazionale gia` consolidato e pertanto la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale dell'emigrazione marchigiana avrebbe il giusto riconoscimento con un grande afflusso di turisti. Scopo del museo e` infatti quello di riconoscere, conservare e diffondere l'alto valore storico, culturale, sociale, rappresentato dall'emigrazione marchigiana nel mondo soprattutto nei confronti delle nuove generazioni. Per questo il progetto Memorie dell'emigrazione, di cui il museo e` l'espressione, rientra nell'Accordo di Programma Quadro 'Giovani. Ri-cercatori di senso' e prevede uno stanziamento complessivo di ' 100.000,00, tutti di erogazione statale. La Regione Marche e il Comune di Recanati sottoscriveranno una specifica convenzione che stabilira` il rapporto di collaborazione tra i due enti. In particolare, la Regione avra` il compito di coordinare le diverse attivita`, mentre il Comune di Recanati dovra` provvedere, oltre alla sede, anche alla promozione di iniziative didattiche ed educative, alla definizione della raccolta e delle ricerche relative al patrimonio da conservare e ogni altro materiale rilevante ai fini espositivi, con il concorso delle associazioni dei marchigiani all'estero e in Italia, delle Province e di altri soggetti pubblici e privati. Il Comune di Recanati coordinera` la raccolta di tutto il materiale documentario anche attraverso la costituzione di un Centro documentale sulla storia dell'emigrazione marchigiana nel mondo, promuovera` l'incremento delle raccolte e ne curera` la conservazione, garantendo la loro salvaguardia e la loro sicurezza. (s.g.)