Era ormai realisticamente impossibile chiedere a centinaia di panetterie, pizzerie, e ristoranti marchigiani, che usano legna per la cottura dei cibi e che sono ubicati nelle zone urbane a rischio, di adeguare il proprio forno a legna entro il 31 marzo prossimo'.
Cosi` ha sottolineato l'assessore regionale all'Ambiente, Sandro Donati promotore della proroga dei termini attraverso un atto di giunta regionale.
'Certo ' continua l'assessore - considerando che la prima delibera regionale risale al 3 ottobre 2011, se tutti i sindaci avessero emesso le ordinanze nei tempi giusti, le condizioni per adeguarsi alla data prevista ci sarebbero state tutte. Mi e` sembrato, tuttavia, doveroso venire incontro a quei panificatori e ristoratori che intendono rispettare questo provvedimento a tutela della salute pubblica ed e` per questo che, avendo sentito il parere dell'Arpam, ho portato in giunta una modifica all'Accordo di Programma che rinvia fino al 14 settembre 2012 questo termine'.
'Lo slittamento pero` ' ha concluso Donati - vale solo per quei panificatori e ristoratori che si sono gia` palesati o si saranno palesati al proprio Comune nel termine stabilito dalle ordinanze. Infatti, trattandosi di spedire una lettera con poche informazioni, il termine stabilito per la comunicazione e` piu` che sufficiente.
Per gli altri il termine generale e` stato prorogato al 30 aprile 2012'.
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