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29/02/2012

ACCORDO SUL RIPARTO DEL FONDO SANITARIO NAZIONALE TRA LE REGIONI

L'accordo raggiunto tra le Regioni - dichiara il Presidente della Regione Gian Mario Spacca ' e` un segnale positivo di unita` e responsabilita` istituzionale in questa fase difficilissima della finanza pubblica. Sul piano delle cifre il riparto offre un quadro di luci e ombre. Da un lato siamo soddisfatti perche` le risorse del Fondo sanitario nazionale previste per le Marche per il 2012 rimangono sostanzialmente invariate rispetto all'anno precedente. Tuttavia, il quadro finanziario 2013-2014 per il sistema sanitario si conferma pesantissimo con un taglio su scala nazionale che per le Marche comportera` una riduzione di almeno -200 milioni di euro: tali tagli addirittura potrebbero piu` che raddoppiarsi in assenza di misure correttive nazionali. Si conferma cosi` l'assoluta necessita` e urgenza di procedere sul piano delle riforme strutturali per affrontare questo scenario senza penalizzare i servizi ai cittadini, incrementando soprattutto la specializzazione e l'appropriatezza delle prestazioni'. 'Abbiamo raggiunto l'accordo velocemente - dichiara l'Assessore alla Sanita` Almerino Mezzolani ' e questo ci consente di mettere in sicurezza il 2012: il riparto per quest'anno, ricalca l'impianto dell'anno scorso. Si conferma invece una prospettiva drammatica per gli anni successivi, 2013-2014, che dovra` essere oggetto di un confronto approfondito con il Governo nazionale nel nuovo Patto per la salute. Considerate le condizioni dei conti pubblici non possiamo farci trovare impreparati: l'equilibrio di bilancio raggiunto dalle Marche negli anni scorsi sara` messo a dura prova dai tagli programmati e per questo e` necessaria una incisiva azione di riforma del sistema dell'offerta sanitaria regionale'. 'Si tratta - dichiara l'Assessore al Bilancio Pietro Marcolini - dell'ultimo riparto delle risorse del Fondo sanitario realizzato sulla base della media storica. Dall'anno prossimo i riferimenti del riparto saranno gli standard. Dobbiamo procedere speditamente sulla via della riorganizzazione, anche perche` i tagli nazionali di -8 miliardi, secondo stime dei tecnici della Commissione Affari Finanziari, potrebbero arrivare a -17 miliardi, portando la riduzione potenziale di risorse per la Regione Marche a -450 milioni di euro, dovuti a sblocco dei rinnovi contrattuali, aumenti dell'Iva, del costo della benzina e dei beni e servizi nella sanita`. Si tratta di riscrivere un Patto della salute che garantisca condizioni di sostenibilita` alle politiche di welfare'. Le risorse del Fondo sanitario nazionale previste per le Marche nel 2012 ammontano a 2.786 milioni di euro, con una percentuale di riparto del 2,63%-