Sono state apportate modifiche al calendario scolastico regionale. La decisione, da parte della Giunta, e` stata presa a seguito degli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito pesantemente nei giorni scorsi tutto il territorio regionale.
'Il calendario scolastico ' spiega l'assessore all'Istruzione, Marco Luchetti ' era stato fissato nel numero minimo di 206 giorni di lezione per ciascuna autonomia, al netto delle sospensioni delle attivita` didattiche decise dalle scuole. Tale numero di giorni e` stato ritenuto funzionale alle esigenze del Piano dell'Offerta Formativa e alle eventuali sospensioni o riduzioni del servizio scolastico a causa di eventi eccezionali. La Regione ha ritenuto doveroso consentire il recupero delle attivita` non svolte a causa dell'interruzione forzata, concedendo questa possibilita` alle scuole. La decisione e` stata assunta dopo un'ampia consultazione con gli enti locali e le organizzazioni sindacali'.
L'eccezionale ondata di maltempo che ha interessato le Marche ha indotto molti Comuni a ordinare la chiusura delle scuole, riducendo significativamente i giorni dell'attivita` didattica fino a rischiare di compromettere il completamento dell'offerta formativa.
Le modifiche al calendario per l'anno scolastico 2011/2012 prevedono:
' la possibilita` di posticipare la chiusura delle attivita` didattiche nelle scuole primarie e secondarie fino a mercoledi` 13 giugno 2012;
' la possibilita` di svolgere attivita` didattica nei seguenti giorni di sospensione fissati dal calendario regionale: martedi` 10 aprile 2012 - vacanze pasquali; lunedi` 30 aprile 2012 - ponte 1 maggio;
' la possibilita` di revocare gli ulteriori giorni di sospensione determinati da ciascuna autonomia scolastica.
'Le attivita` programmate a livello nazionale ' continua Luchetti - non consentono di posticipare il termine delle lezioni oltre la data del 13 giugno 2012, in quanto la prova a carattere nazionale nell'ambito dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo d'istruzione si svolge sull'intero territorio nazionale il giorno 18 giugno 2012, come determinato dalla specifica ordinanza ministeriale'.
L'adattamento del calendario scolastico dovra` essere preso in accordo con gli Enti Locali di riferimento relativamente all'ordine di scuola, in modo da adottare soluzioni condivise nell'ambito comunale, intercomunale o provinciale e approvato dal Consiglio d'Istituto.
Le istituzioni scolastiche avranno cura di diffondere ampiamente le modifiche apportate al calendario scolastico attraverso comunicazioni alla Regione Marche, agli Enti locali, alle famiglie e all'Ufficio Scolastico Regionale.
Sono inoltre tenute ad inserire le modifiche al calendario scolastico, nel portale regionale al seguente indirizzo: www.istruzioneformazionelavoro.marche.it. (s.g.)
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