Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
11/01/2010

QUADRILATERO, SVINCOLI DI GENGA: DELIBERA DEL COMUNE "ATTO DI INDIRIZZO". ROCCHI: "SCELTA CONDIVISA E FUNZIONALE"

La Regione Marche recepisce le indicazioni del Comune di Genga e condivide le modifiche da apportare al progetto della Quadrilatero relativo al tratto Albacina Serra San Quirico (maxi lotto 2 della Val DEsino). Su proposta dellassessore alle Infrastrutture, Lidio Rocchi, la Giunta regionale ha deliberato le prescrizioni da seguire nella realizzazione degli svincoli fra le frazioni di Genga: Camponocecchio e Valtreara. Le scelte individuate sottolinea Rocchi definiscono una soluzione progettuale funzionale ai flussi di traffico in entrata e in uscita dalla strada statale 76, condivisa anche dal Comune di Genga. Nei mesi scorsi si sono svolti alcuni incontri tecnici tra Regione, Comune e Quadrilatero che hanno consentito di giungere a una sintesi capace di soddisfare le esigenze manifestate. In questa maniera la realizzazione dellopera, di rilevanza strategica per leconomia del territorio e delle Marche, compie un significativo passo in avanti, accelerandone la conclusione. La Regione reputa come atto di indirizzo la delibera della Giunta municipale di Genga (la 131 del 15 dicembre 2009) in quanto contiene la sintesi delle decisioni assunte negli incontri tra i soggetti interessati al progetto. Per quanto riguarda la variante di Valtreara, non viene accettata lipotesi progettuale della Quadrilatero che elimina la continuita` del tratto delle vecchia SS76 tra le frazioni di Valtreara e Gattuccio e, quindi, di tutta la vecchia statale. Non verranno, percio`, realizzate le bretelle che collegherebbero lo svincolo con labitato di Gattuccio, ma si suggerisce la costruzione di una strada secondaria che oltrepassi le gallerie Gattuccio nord e sud, per garantire continuita` ai collegamenti tra gli abitati di Gattuccio e Valtreara e, quindi, alla vecchia SS76. Alla Quadrilatero viene proposto di valutare le richieste del Comune di Genga per adeguare la strada esistente che collega la localita` San Vittore, prevedendo un innesto a rado con Viale Marinelli. Le prescrizioni della variante di Gattuccio stabiliscono, innanzitutto, il mantenimento della continuita` di traffico delle vecchia SS76. Le opere di ampliamento ipotizzate non vengono prese in considerazione, in quanto non e` possibile ricorrere agli espropri. Lo svincolo a valle, sulla strada per San Vittore, pertanto, deve essere ampliato e reso funzionale ad assolvere ai flussi di traffico previsti, in entrata e in uscita, dalle varie strade che e` destinato a servire. La variante di Camponocecchio, invece, risulta conforme, ma viene sospesa, accogliendo la richiesta di Quadrilatero di dotare il progetto di un suo Piano particellare di esproprio. La bretella a valle del centro abitato, inoltre, e` conforme alle previsioni del Piano regolatore e, comunque, compatibile nelle parti in cui si discosta dal retino grafico.