Entro il 2012 il Piano Telematico Regionale sara` completato per un investimento totale di 45 milioni di euro, a cui vanno ad aggiungersi altri 28 milioni di euro gia` spesi per le infrastrutture nelle aree dellentroterra. Cosi` il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, alla firma di questa mattina nella sede istituzionale, della lettera di intenti con gli operatori di telecomunicazioni.
Una firma importante che vede la Regione, pioniera in ambito nazionale, procedere con una progressiva e radicale riduzione del fenomeno del Digital Divide, ha ricordato lassessore ai sistemi telematici ed informativi Gianluca Carrabs.
La disponibilita` di infrastrutture a Larga banda, di tecnologie e servizi correlati ha aggiunto Spacca e` un fattore strategico per favorire la crescita economica della nostra regione tra le piu` manifatturiere e industriali dItalia. Permette di sostenere ed incrementare il livello di competitivita` del sistema economico regionale, fatto da piccole e medie imprese, sul mercato globale e, allo stesso tempo, consente ai cittadini di conseguire quello che oggi puo` essere definito come un diritto di cittadinanza, sul quale costruire anche una maggior partecipazione democratica.
Sono stati gia` stati appaltati ha specificato il presidente - lavori per circa 748 chilometri su tutto il territorio regionale per un importo di circa 35 milioni di euro. Da ottobre sono stati avviati 9 cantieri per un totale di 60 chilometri, nellultimo trimestre 2009, ed entro marzo 2010 verranno attivati altri 26 cantieri per circa 170 chilometri.
Si tratta, secondo Carrabs, di un grande obiettivo portato a termine dalla Regione, grazie al quale possiamo vantare di passare dal `digital divide al `digital prosperity, cosi` nelle case dei cittadini marchigiani si avranno servizi telematici innovativi e competitivi. E un accordo importante per le imprese e i cittadini che chiedono da tempo il riequilibrio territoriale, con stessi servizi su entroterra e costa. Questa sinergia creata con gli operatori e` fondamentale per essere di servizio ai cittadini.
Laccordo odierno e` finalizzato ad abilitare laccesso a Larga banda ai servizi a favore dellintero sistema socio-economico marchigiano: cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni.
In particolare, mira a ridurre il Digital Divide aumentando progressivamente la disponibilita` delle diverse generazioni di servizi a Larga banda sul territorio marchigiano, utilizzando tutte le tecnologie disponibili. Da piani specifici di finanziamento (che incentivino la copertura delle aree in cui il mercato non intende effettuare investimenti autonomi), allo sviluppo di un piano di interventi condiviso per ottimizzare gli investimenti in opere civili realizzate, o da realizzare, dalla Regione e dalle Amministrazioni locali marchigiane. Fino ad acquisire, con continuita` e tempestivita`, i dati necessari per implementare la mappatura della disponibilita`, attuale e prospettica, di infrastrutture e servizi a Larga Banda.
GLI IMPEGNI PREVISTI DALLINTESA
Lintesa prevede limpegno della Regione a mettere a disposizione le infrastrutture di rete di sua proprieta` o in via di realizzazione nellambito dellattuazione del Piano Telematico Regionale. Verra` pubblicato un bando di gara per lassegnazione di incentivi finanziari per la copertura del territorio con le diverse generazioni di servizi a Larga Banda, impiegando le risorse finanziarie previste allo scopo dal POR Marche 2007 2013. Realizzera` iniziative per il coordinamento della domanda pubblica nelle aree interessate, allo scopo di incentivare una crescita della domanda volta a sostenere gli investimenti degli operatori di telecomunicazione; coinvolgera` gli altri interlocutori istituzionali.
Gli operatori, da parte loro, si impegnano a condividere con la Regione Marche il piano di sviluppo 2009-2011 della copertura delle diverse generazioni di servizi broadband sul territorio regionale; evidenziare, relativamente alle proprie infrastrutture di rete, la presenza e la localizzazione sul territorio regionale di eventuali vincoli tecnici, che possono ridurre la disponibilita` delle diverse generazioni di servizi a Larga Banda; privilegiare luso delle infrastrutture della rete regionale nei piani di sviluppo della propria rete, per evitare duplicazioni di investimenti; porre in essere tutte le azioni per aumentare la disponibilita` delle diverse generazioni di servizi a Larga Banda, compatibilmente con le infrastrutture e con gli eventuali strumenti incentivanti che saranno messi a disposizione dalla Regione. Co-finanziare gli interventi per la copertura del territorio con le diverse generazioni di servizi a Larga Banda, nel caso di aggiudicazione del bando per lassegnazione di incentivi finanziari che la Regione intende pubblicare.
GLI OPERATORI FIRMATARI:
Carlo Mannone (responsabile affari pubblici Tiscali)
Giacomozzi Susanna (ad WosNetwork)
Gilberto Di Pietro (ad Retelit)
Luca Ciolini (ad Milliway)
Andrea Cortesi (direttore tecnico Interoute)
Alfondo Patruno (ad WaveMax)
Mario Mella (direttore tecnico Fastweb)
Antonio Puce (amministratore unico Mobilway)
Newtec Sas (rappresentante legale Paolo Todini)
Vodafone: presente - firma in separata sede (motivi tecnici)
Anove Action: presente - firma in separata sede (motivi tecnici)
Aria: presente - firma in separata sede (motivi tecnici)
Telecom: intesa gia` sottoscritta
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