Gli studenti delle V classi degli Istituti professionali possono stare piu` tranquilli rispetto alla valutazione dellesame finale basata anche sulla frequenza ai corsi della terza area professionalizzante. Lo ha comunicato oggi lassessore regionale allIstruzione, Stefania Benatti in aula consiliare, riportando i contenuti della risposta che lUfficio Scolastico regionale ha fornito su sollecitazione dello stesso assessore. In sostanza, il direttore dellUfficio scolastico, Antonio Coccimiglio, ha rassicurato sulla prosecuzione dei corsi, pur con risorse diminuite e ha garantito che si attivera` presso il Ministero per avere certezze sui finanziamenti e sulla tempistica di erogazione, chiedendo, inoltre, che tali corsi siano finanziati nellambito delle iniziative del sistema di Alternanza Scuola Lavoro per lanno sc. 2009-2010. Lassessore Benatti ha anche concordato con il direttore lattivazione di un tavolo congiunto immediato Regione Ufficio scolastico regionale, al fine di approfondire piu` dettagliatamente le modalita` di reperimento dei fondi necessari alla prosecuzione dei corsi di terza area o per eventuali rimodulazioni nellorganizzazione dei corsi, da concertare con le scuole.
La questione della mancanza di fondi statali per la realizzazione in questo anno dei corsi professionalizzanti e degli stage di lavoro per gli studenti degli Istituti professionali e` stata oggetto di una mozione consiliare, approvata allunanimita`, con la quale si chiede al governo e al Ministero di ripristinare immediatamente le risorse necessarie per gli anni scolastici 2009-2010 e 2010 2011, cosi` da comprendere come ha chiesto in un emendamento lassessore Benatti ampie garanzie anche per le IV classi che il prossimo anno dovranno affrontare lesame.
Una rappresentanza dei ragazzi, delle famiglie e dei docenti del Podesti -Calzecchi Onesti di Ancona- come si era condiviso giovedi` scorso nellincontro in Regione tra studenti e assessore e` stata ascoltata stamattina dalla conferenza dei capigruppo consiliari che ha poi deciso di trattare la mozione gia` presentata, prioritariamente rispetto allordine dei lavori del Consiglio.
Nel suo intervento in Assemblea, Stefania Benatti ha sottolineato che questa spiacevole situazione si innesta in un particolare scenario di riorganizzazione degli Istituti tecnici e professionali, una fase di transizione che riguarda anche il cambio di competenze tra Stato e Regione in materia di offerta integrata Istruzione-Formazione professionale dal prossimo anno, ma e` un fatto ha detto che gli stanziamenti per le Marche per la realizzazione dei corsi della terza area professionalizzante ammontano a 562 mila euro, mentre lo scorso anno (2008-2009) il finanziamento era di 1 milione e 533 mila euro. Basta fare la differenza per capire il forte disagio. (ade)
|