In seguito alla GIORNATA MONDIALE DEL RENE il dirigente del Servizio Sanita` della Regione Marche dott. Carmine Ruta ha presentato i risultati dellorganizzazione e dellattivita` della donazione e del trapianto nelle Marche.
Nellanno 2009 - alla luce dellimpegno regionale, del grande attivismo del centro Regionale Trapianti e del suo Direttore Duilio Testasecca, della professionalita` dei chirurghi trapiantatori, nonche` della fattiva collaborazione dei Coordinatori locali del settore la Regione Marche ha ottenuto una elevata performance sia nellambito del procurement di organi, sia nellambito trapiantologico.
Una tendenza che nel 2010 si sta confermando, lasciando ben sperare nella continuita` e conferma della raggiunta maturita` tecnologica, etica e di trasparenza, nel livello desperienza dellintero sistema e della rete che si e` creata.
Tutti fattori che ci pongono sia per donazione che per trapianti senzaltro ai vertici nazionali.
DONAZIONI
Per quanto attiene la donazione multiorgano con il 57 p.m.p. di accertamenti di morte encefalica la Regione e` seconda solo alla Toscana; mentre i 56 donatori procurati hanno determinato un tasso di donazione del 36,1 p.m.p., del 33,5 p.m.p. di donatori effettivi e del 32,2 p.m.p. di donatori utilizzati. Risultati che collocano le Marche sempre tra le prime tre/quattro regioni italiane.
Si e` registrato altresi` un significativo calo delle opposizioni allatto della donazione, passando dal 36,2% del 2008 al 25,8% del 2009.
Ottimi i risultati segnalati dal direttore Pietro Torresan anche per il settore raccolta cornee: la Banca degli occhi di Fabriano ha infatti raccolto nel 2009 n. 451 cornee, con aumento del 23,90% rispetto al 2008.
TRAPIANTI
Eccellenti performance poi per quanto attiene lattivita` trapiantologica: nellanno 2009 sono stati effettuati 89 trapianti (46 di fegato, 41 di rene e 2 rene + pancreas).
A fianco di questi dati quantitativi va sottolineato il dato qualitativo di detta attivita` dove le Marche, come dimostrato dai follow up sui pazienti trapiantati, ottengono risultati superiori alla media nazionale sia per la durata di vita dellorgano che del paziente.
La qualita` del Centro Trapianti della Azienda Ospedali Riuniti Ancona, di cui ha riferito il direttore Andrea Risaliti, ha prodotto altresi` un aumento delle liste di attesa con capacita` di attrazione sulle Regioni limitrofe (esempio n. 169 soggetti in lista di attesa per trapianto di rene di cui n. 77 extraregione). Sul trapianto di rene, altra eccellenza marchigiana, ha riferito poi il direttore Giovanni Frasca` dellUnita` operativa di Nefrologia e dialisi dellAzienda Ospedali Riuniti di Ancona, soffermandosi sul prossimo ed imminente obiettivo: il trapianto di rene da vivente.
In continua crescita anche le attivita` di formazione ed informazione, realizzate queste in collaborazione con lAIDO Marche -il cui presidente regionale Norberto Marotta ha auspicato un sempre maggior coinvolgimento del Servizio sanitario Regionale - e con lANED rappresentata dal Vicepresidente Lamberto Serpilli, che ha colto loccasione per ringraziare tutte le famiglie dei donatori.
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