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09/04/2010

44 VINITALY, ALTA LA FREQUENZA DI VISITATORI NEL PADIGLIONE DELLE MARCHE

Al Vinitaly continua a destare molta curiosita` il padiglione istituzionale della Regione Marche, frequentato da parecchi visitatori e operatori che vogliono sorseggiare vini bianchi e rossi marchigiani. E non ci sono dubbi che negli ultimi anni limmagine del nostro vino, grazie soprattutto al sensibile miglioramento delle sue produzioni, e` cresciuta notevolmente nellattenzione della critica e del pubblico. Oltre alla bonta` dei vini, va detto che anche il nuovo padiglione fa la sua parte, calamitando linteresse di molti. Questa mattina era presente anche lassessore regionale al Turismo, Vittoriano Solazzi intervistato in diretta radiofonica dai microfoni di Fede & Tinto nel programma Decanter, di Radio 2 Rai. Sono soddisfatto - ha detto Solazzi - che VeronaFiere abbia riconosciuto alla Regione Marche il miglior padiglione per la comunicazione attivata. Con Marche, le scoprirai allinfinito, claim che ha caratterizzato la nostra campagna promozionale, con il testimonial Dustin Hoffman, abbiamo voluto sottolineare che infiniti sono i nostri paesaggi,i nostri turismi e anche i vini. Le Marche, regione plurale per lofferta turistica ed enogastronomica, sono uscite dal cono dombra e stanno emergendo. In particolare, stanno godendo di adeguata attenzione a livello nazionale ed internazionale e sono pronte per questa stagione. Il Vinitaly ha concluso lassessore - e` unoccasione straordinaria di promozione e da qui voglio lanciare un invito a coloro che desiderano visitare le Marche, per seguire itinerari turistici ed enogastronomici davvero originali. Nel padiglione del SOL (Salone dellolio vergine ed extra vergine doliva), invece, e` stato presentato il libro La buona cucina di mamma Cesarina. Una raccolta di antiche ricette che Cesarina Guzzini Gabrielloni, titolare dellomonimo frantoio, ha voluto mettere a disposizione di quanti amano la buona tavola tradizionale e desiderosi di riscoprire i sapori delle Marche. Lopera pubblicata da Angelo Cappelli editore e curata da Giancarlo Roversi e Giulia Giovanelli - suscita emozioni, solletica il palato e valorizza i piatti gustosi dei nostri contadini. (a.f.)