Su iniziativa del presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca la costituzione della Macroregione Adriatica e` entrata ufficialmente nel programma dei lavori 2010 del Comitato delle Regioni dellUnione Europea. La Commissione CIVEX (commissione Affari internazionali del Comitato delle regioni dellUE), riunita a Barcellona oggi e domani e alla quale sta prendendo parte il presidente Spacca, ha preso in esame la possibilita` di riunirsi in una delle sue prossime riunioni ad Ancona per approfondire il progetto euro-adriatico del Comitato.
La richiesta allUnione Europea del riconoscimento istituzionale della Comunita` dellAdriatico - ha dichiarato il presidente Spacca - e` uno degli impegni piu` significativi del nostro programma di governo. Ed ora e` necessario un salto di qualita` nella governance di questarea, per aumentarne il suo peso nellUE. Lattenzione e` un riconoscimento significativo del protagonismo che le Marche e il suo capoluogo esercitano da tempo a sostegno dei processi dintegrazione delle comunita` dellAdriatico.
Liniziativa adriatica definisce una precisa strategia che vuol facilitare la costituzione anche istituzionale della Macroregione Adriatica. Il presidente Spacca ha evidenziato nel suo intervento che lopportunita` di realizzare una macroregione Adriatico Ionica con i Paese membri UE e Paese candidati e precandidati dellarea balcanica - Italia, Grecia, Slovenia, Croazia, Albania, Bosnia Herzegovina, Montenegro, Serbia - su tematiche di comune interesse e` in linea con lobiettivo di integrazione europea di questarea. E anche coerente con la realizzazione di governance multilivello sulla base di esperienze realizzate, quali lIniziativa Adriatico Ionica, il cui Segretariato permanente ha sede in Ancona, e altre esperienze subregionali gia` esistenti nellarea e cooperanti tra loro per un nuovo metodo di collaborazione, come il Forum delle citta` dellAdriatico, il Forum delle Camere di Commercio Adriatico Ioniche e delle Universita` Adriatiche.
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