Il Festival Poiesis di Fabriano, ponendo al centro dellattenzione limportanza e la vitalita` della poesia, della letteratura e del connubio con tutte le forme artistiche, contribuisce ad arricchire ulteriormente il cartellone culturale delle Marche, fatto di spettacoli e festival di qualita` come dimostra la programmazione nel settore della prosa, della lirica e della danza.
Con queste parole lassessore regionale alla Cultura, Pietro Marcolini, esprime limportanza e il valore di questa manifestazione che si inaugura domani, a Fabriano, alle ore 16, allo Spedale Santa Maria del Buon Gesu`.
Dopo la prima edizione, nel 2008, dedicata al tema della Passione, quella del 2009, al tema dellIncontro, ledizione 2010 sara` dedicata alla Madre Terra. Unedizione che si contraddistingue per la presenza di star come Sinead OConnor, artista internazionale particolarmente sensibile alla poesia e alla terra, come evidenzia il suo lavoro Universal mother, Michael Nyman, uno dei massimi compositori viventi , attori come Margherita Buy e Fabrizio Gifuni, opere di Richard Long, esponente di primo piano a livello internazionale della land art, filosofi come Massimo Cacciari e tanti altri.
Nel 2010 lUnesco ha stabilito di associare questo festival a quello delle Diversita` Culturali, che si celebra il 21 maggio in tutto il mondo, nella Giornata della diversita` culturale.
Come Regione Marche dichiara Marcolini, che sara` presente domani allinaugurazione - siamo onorati di rivestire un ruolo nella promozione nel sostegno di festival e attivita` che, come quella dellUNESCO, valorizzano il tema della diversita` culturale che tocca tutti gli aspetti sociali, economici, culturali legati al mantenimento della pace e al miglioramento della nostra societa`.
In virtu` di questo riconoscimento, Poiesis e la Regione Marche, presenteranno il 26 maggio, a Parigi, alla Maison dellUNESCO, lopera di Giorgio Battistelli, Experimentum Mundi, basata su testi scelti dall'Encyclopedie ou Dictionnaire raisonne` des sciences des artes et des me`tiers di Diderot. In scena, per circa un'ora, sedici artigiani (piu` quattro voci femminili e percussioni) con i loro attrezzi, il loro lavoro, i loro suoni, la loro fatica, in un grande affresco scenico e musicale. Lopera di Battistelli acquista una valenza particolarmente significativa se vista in relazione alle caratteristiche precipue di Fabriano e del suo territorio, luogo per eccellenza della produttivita`, di antica tradizione artigianale ed industriale dellItalia centrale.
La rappresentazione di Experimentum Mundi costituira` loccasione per far conoscere al pubblico e alla stampa parigini la Regione Marche e tutte le sue peculiarita` culturali e turistiche, nel segno del fortunato spot, che ha come protagonista Dustin Hoffman, Marche. Le scoprirai allInfinito, che verra` proiettato nel grande auditorium dellUNESCO. Immagini delle Marche, di Fabriano e del Festival Poiesis faranno inoltre da sfondo alla presentazione dellopera.
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