La manovra che ci e` stata presentata oggi, basata su un taglio generalizzato dei trasferimenti, incidera` pesantemente sugli investimenti e sulle prestazioni che la Regione potra` destinare allo sviluppo e al welfare. Cosi` il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, al termine dellincontro a Palazzo Chigi tra Regioni e Governo sulla manovra 2011-2012. La proposta del governo Berlusconi prosegue Spacca - anticipa leffetto del federalismo senza che questo sia operativo: il grosso della manovra riguardera` infatti mancati trasferimenti alle Regioni per il finanziamento delle politiche di sviluppo locale che, unitamente al taglio della spesa di alcuni ministeri, potrebbe avere effetti insostenibili per la ricaduta su cittadini ed imprese. Preoccupa, in un momento in cui si ravvisano alcuni segnali per una ripresa delle esportazioni anche a seguito dellindebolimento delleuro sui mercati, la prospettiva dellimpossibilita` di poter utilizzare gli strumenti di sostegno alle imprese che vengono normalmente finanziati con i trasferimenti statali del Fondo unico per le attivita` produttive. Le Regioni prosegue Spacca - vogliono fare la loro parte in un momento di difficolta`, ma le misure proposte, piu` che incidere sul taglio della spesa corrente come era stato ventilato, si traducono in tagli strutturali ai trasferimenti per gli investimenti e questo dopo che i Paesi nostri concorrenti sui mercati internazionali hanno utilizzato la finanza pubblica per rafforzare il sistema finanziario locale e aumentare gli investimenti pubblici. LItalia rischia cosi` di trovarsi in una situazione molto piu` recessiva di quella verificatasi allinizio della crisi del 2008. Quella che ci e` stata presentata e` una manovra pesantissima, molto al di la` delle previsioni gia` fosche della vigilia. Gran parte del peso del recupero di risorse previsto nella manovra aggiunge Spacca e` scaricato sulle Regioni: si parla di oltre la meta` dei 12 miliardi di euro previsti. Inutile dire che siamo piu` preoccupati di ieri.
Il presidente Spacca annuncia che dopo lapprovazione della manovra da parte del Consiglio dei Ministri, convochera` Giunta, parti sociali e categorie produttive per costruire lassestamento di bilancio che a questo punto non puo` prescindere dalla manovra del Governo. Una manovra che rischia di rendere piu` profonda la recessione economica, vanificando i segnali di ripresa emersi negli ultimi mesi. Ora andra` effettuata una valutazione in sede di Conferenza dei presidenti conclude Spacca - ma sin da ora posso dire che siamo di fronte a una manovra insostenibile per le ricadute che avra` anche sui servizi per i cittadini.
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