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10/08/2010

IMMIGRAZIONE: PRESENTATO IL PROGRAMMA ANNUALE DEGLI INTERVENTI - Marconi: “E’ opportuno che le istituzioni e i servizi si attrezzino per interagire non solo con persone ma soprattutto con nuclei familiari portatori di bisogni nuovi e complessi”

Integrazione, intercultura e scuola, interventi per le famiglie in situazioni di disagio socio-economico, sostegno allattivita` dei Centri di servizi e degli sportelli informativi, ai centri di prima e seconda accoglienza e ai progetti delle associazioni di immigrati. Sono queste le principali misure contenute nel Programma annuale degli interventi per i cittadini stranieri immigrati presentato dalla Giunta regionale e ora al vaglio della Commissione consiliare competente e del Consiglio delle Autonomie locali. Governare in maniera responsabile il fenomeno migratorio afferma lassessore regionale alle Politiche sociali, Luca Marconi vuol dire sostenere lintegrazione degli immigrati presenti regolarmente sul nostro territorio, costruire relazioni positive con gli altri cittadini italiani, tutelare le differenze, assicurare pari dignita` di accesso ai servizi e prevenire situazioni di emarginazione. Alla data del primo gennaio 2009, nelle Marche risultano presenti 131.033 cittadini stranieri di cui 31.605 comunitari e 99.428 non comunitari, la maggior parte residenti nella provincia di Ancona, seguita da quella di Pesaro Urbino, Macerata e Ascoli Piceno. Il gruppo piu` numeroso e` costituito dagli albanesi; si riduce il peso degli africani, con una netta preminenza della collettivita` dei marocchini, mentre la terza area di provenienza e` rappresentata dagli stranieri di origine asiatica, in prevalenza cinesi, pakistani e indiani. Infine, i peruviani che compongono il gruppo piu` popoloso tra quelli latinoamericani. Di fronte alla stabilizzazione del fenomeno immigrazione dichiara Marconi - e constatata la presenza di persone provenienti da ogni parte del mondo che rendono anche la nostra regione multiculturale, e` opportuno che le istituzioni e i servizi si attrezzino per interagire non solo con persone ma soprattutto con nuclei familiari portatori di bisogni nuovi e complessi. Lattenzione continua Marconi - si focalizza sugli immigrati e sulle loro famiglie perche` limmigrazione straniera e` diventata sempre piu` di tipo familiare e non puo` essere letta unicamente in termini economici e dinserimento lavorativo di individui ma come fenomeno complesso di tipo familiare che porta con se` una complessita` di progetti e aspettative legati alla volonta` di stabilizzazione e radicamento nel luogo in cui si vive. Se non si assicura alla famiglia immigrata una reale possibilita` di inserimento e di partecipazione, e` difficile prevedere un suo sviluppo armonico. Per il 2010 le risorse disponibili ammontano complessivamente a 465.553,41 euro che saranno assegnate e ripartite secondo i criteri previsti dal Programma triennale regionale: l85% ai 24 Ambiti territoriali sociali sulla base della superficie territoriale e del numero di immigrati presenti; il 15% per la progettualita` delle associazioni di immigrati iscritte al registro regionale in collaborazione con gli enti locali. Un ulteriore finanziamento di provenienza statale, pari a 195.934,00 euro da ripartire tra le Province marchigiane sara` utilizzato per la realizzazione di corsi di lingua e cultura italiana per adulti e minori stranieri non UE.