LExpo universale 2015, che sara` dedicato alla sostenibilita` e alla green economy, sviluppera` una parte delle proprie attivita` nelle Marche, in virtu` del patrimonio di conoscenze e buone pratiche riconosciuto alla Regione su queste tematiche. E` quanto prevede un Protocollo dintesa sottoscritto tra Regione Marche e Comune di Milano (che ospitera` lEsposizione). Un laboratorio di eccellenza per lo sviluppo sostenibile da realizzare nelle Marche e un progetto di promozione di best practices di produzione e consumo sostenibile dei prodotti alimentari da presentare nellambito di Expo 2015: lo prevede il Protocollo, che si indirizza verso il sostegno e la promozione del settore agroalimentare e del territorio anche sui mercati esteri. Il tutto nel segno della sostenibilita`, della green economy, della valorizzazione delle produzioni e delle imprese locali, dellambiente e del territorio. Le Marche sottolinea il presidente della Regione, Gian Mario Spacca si caratterizzano per lofferta di unampia gamma di produzioni alimentari di qualita`, in grado di soddisfare unarticolata domanda nazionale e internazionale grazie alle oltre 3.000 aziende di piccole dimensioni. Lindustria agroalimentare marchigiana vanta primati nel campo della certificazione e il modello di filiera su cui si basa lo sviluppo del settore va dalla produzione della materia prima sino alla commercializzazione, a testimonianza del legame con il territorio, della valorizzazione del rapporto genuinita`-ambiente e del mantenimento di un elevato livello di competitivita` internazionale. La presenza di Centri specializzati in ricerca e innovazione tecnologica nel settore, di Istituti universitari che svolgono ricerche in questo campo, nonche` di aziende di produzione e di trasformazione che applicano pratiche innovative di sostenibilita` nel consumo di alimenti, rappresentano un elemento caratterizzante del sistema regionale delle Marche. Per tutti questi motivi il Comune di Milano, che ospitera` lExpo, ha sottoscritto con la Regione Marche un Protocollo dintesa che sancisce la collaborazione tra i due enti nella promozione di buone pratiche quali esempi trainanti del tema dellEsposizione universale (Nutrire il Pianeta, energia per la vita) attraverso il rafforzamento di uno dei motivi fondanti di Expo 2015, ovvero coniugare, nel settore agricolo e alimentare, la produzione e il consumo sostenibile attivando anche un percorso per la ristorazione collettiva sostenibile. Il tutto finalizzato alla promozione di innovativi progetti congiunti in tema di alimentazione sostenibile, green economy, energia rinnovabile e risparmio energetico, tutela e salvaguardia del territorio, cooperazione internazionale. Nel Protocollo si pensa alla creazione, nelle Marche, di un laboratorio di eccellenza per lo sviluppo sostenibile, come polo specialistico decentrato nella nostra regione del Centro per lo Sviluppo sostenibile in programma nellambito di Expo 2015 che, in sostanza, realizzera` una parte delle proprie attivita` proprio nella nostra regione. Tale polo si configurerebbe come Alta scuola di formazione, in grado di valorizzare il patrimonio immateriale che su questi temi la Regione Marche possiede, come momento di sviluppo e sintesi di una best practice da rilanciare mediante lExpo. Il polo formativo dovra` favorire il consolidarsi di una Community Foundation composta da docenti, imprenditori, manager, amministratori, fondazioni, che sia luogo di iniziative formative e di comunicazione. Tra gli obiettivi, anche laggregazione, nellambito del polo formativo, di progetti di piccole e medie dimensioni, che difficilmente possono raggiungere la massa critica minima idonea per imporsi. La realizzazione delle attivita` previste nellambito del Protocollo dintesa non comporta oneri per la Regione Marche che, grazie allaccordo con il Comune di Milano, potra` ritagliarsi un ruolo di primo piano in un evento, lExpo universale, vetrina internazionale che richiamera` 29 milioni di visitatori nei 6 mesi di durata, per una media giornaliera di 160.000 visitatori.
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