Si terra` venerdi` 10 settembre, allAbbadia di Fiastra, il convegno dal titolo Lo sviluppo rurale per la conservazione della natura. E il terzo appuntamento, dei 12 in calendario, del ciclo di eventi per celebrare il 2010 Anno internazionale della biodiversita` secondo gli intendimenti delle Nazioni Unite, organizzato dalla Regione Marche in collaborazione con i gestori delle Aree Protette.
Lincontro focalizza lattenzione sul contributo che puo` essere fornito dallagricoltura alla tutela della biodiversita` dal momento che svolge altre funzioni oltre a quella originaria della produzione di cibo, come la tutela del paesaggio, il recupero delle tradizioni, nuove forme di turismo, il contrasto dei cambiamenti climatici, la produzione di energia.
Le aree agricole di alto valore naturalistico che possono assolvere a questi compiti (circa il 33% del territorio e circa il 65% della SAU nella Regione Marche, secondo dati dellASSAM) sono sottoposte a minacce di opposta matrice: lagricoltura intensiva nelle aree vallive e labbandono nelle aree montane.
Al convegno verranno illustrate le modalita` con cui, attraverso gli strumenti di programmazione vigenti (Piano di Sviluppo Rurale) o in elaborazione (Strategia nazionale per la biodiversita`, Rete Ecologica Regionale) e interventi-pilota (nelle Aree Protette soprattutto), si promuovono pratiche agricole che permettono di sostenere anche la funzionalita` ambientale.
Interverranno il vicepresidente della Regione e assessore allagricoltura, Paolo Petrini, rappresentanti regionali e dei Ministeri per le politiche agricole e dellambiente, delle Universita`, delle Aree protette, delle Associazioni ambientaliste e delle Categorie professionali.
Lappuntamento sara` occasione di un arricchimento in termini di informazione e di consapevolezza su una tematica fondamentale per la sostenibilita`.
Il calendario completo degli eventi e` consultabile sul sito internet www.ambiente.regione.marche.it nella sezione Biodiversita` e Rete Natura 2000.
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