Su proposta dellassessore alle Attivita` produttive, Sara Giannini, la Giunta regionale ha approvato lintervento miglioramento dellaccesso delle piccole e medie imprese agli appalti pubblici nella regione Marche. Adottate anche le linee direttrici relative allo Small business act (Sba), atto europeo per promuovere maggiore competitivita` tra le piccole e medie imprese.
Gli appalti e le piccole imprese. Si rende quanto mai opportuno in fase di prima attuazione dello Sba sottolinea Giannini - focalizzare lattenzione sulla tematica della partecipazione delle Pmi agli appalti, attivando tutte le misure possibili per ridurre gli ostacoli che ancora si frappongono allaccesso delle stesse alle gare pubbliche, alleggerendo i requisiti imposti dalle amministrazioni contraenti nelle procedure di aggiudicazione, garantendo il rispetto dei principi di trasparenza e condizioni di parita` di accesso. A questo fine la Regione Marche - prima Regione italiana ad adottare ad attivarsi in questa direzione - anche avvalendosi delle indicazioni contenute nel Codice europeo di buone pratiche per facilitare laccesso delle Pmi agli appalti pubblici, che raccoglie le esperienze utili maturate in vari stati membri, ha predisposto un progetto, Miglioramento dellaccesso delle pmi agli appalti pubblici nella regione Marche, come prima attuazione dello Small business act. A questo risultato siamo giunti grazie ad un lavoro costante fatto nellambito del tavolo di concertazione regionale, che abbiamo poi portato anche allattenzione della commissione nazionale, dove abbiamo il coordinamento sulle Attivita` produttive.
Lo Small Business Act. E la comunicazione della Commissione europea che introduce un quadro di riferimento di misure innovative per accrescere la competitivita` delle piccole e medie imprese (Pmi) del Vecchio continente. Il fine delliniziativa e` quello di creare condizioni di concorrenza paritarie per le Pmi e migliorare il contesto giuridico e amministrativo in cui esse operano.
La situazione nelle Marche. Nella Marche i principi sanciti dallo Sba e le azioni individuate dalla conseguente direttiva nazionale, hanno particolare rilevanza, vista la diffusione delle piccole e piccolissime imprese. Cio` comporta, tra laltro, spesso difficolta` a partecipare a gare per lavori pubblici di una certa complessita` e altre criticita`.
Lintervento. Questi i passaggi. Un portale web dedicato, dove sara` possibile consultare tutte le procedure di gara attivate nel territorio regionale. E poi, collaborazione con gli enti locali affinche` sia possibile introdurre negli appalti attivati nel territorio regionale le misure di semplificazione normativa e i criteri di accesso per le Pmi.
Quanto alla tempistica, la Regione Marche attivera` durante lautunno il dialogo con gli enti locali e dipendenti. Obiettivo, verificare quali sono i meccanismi piu` efficaci per agevolare la partecipazione delle Pmi regionali alle gare di appalto, specie quelle sottosoglia comunitaria. Lobiettivo e` quello di entrare a pieno regime fin dal 2011.(f.b.)
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