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Non risponde al vero laffermazione delle Centrali cooperative che le risorse Psr Marche 2007 2013 relative alle misure forestali non sarebbero state utilizzate. Dei 20 milioni di euro citati dalle cooperative, sono stati infatti gia` messi a bando interventi per 10,25 milioni di euro di investimenti. E inoltre sono in programmazione a brevissima scadenza altri 7,6 milioni di euro. Tenendo conto, tra laltro che la somma di 20 milioni fa riferimento allintero periodo di programmazione 2007 2013, del quale siamo solo a meta`.
E invece vero che ci sono stati diversi problemi nei bandi i cui beneficiari sono le comunita` montane. Problemi relativi alla non conformita` delle domande alle disposizioni dei regolamenti europei o alle procedure previste dal Psr o dallorganismo pagatore Agea.
Abbiamo avuto, addirittura, atteggiamenti e prescrizioni da parte di enti gestori di aree naturali protette che in qualche caso impediscono qualsiasi intervento manutentivo forestale relativo alla prevenzione incendi o al miglioramento strutturale delle foreste stesse.
La Regione ha sempre cercato di superare i problemi, come quelli legati allIva che le comunita` montante non erano in grado di sostenere per il pagamento di questi lavori, stanziando 600mila euro d fondi regionali per la copertura e lanticipazione di tale imposta.
Parimenti, siamo stati estremamente veloci nel ripubblicare i bandi puntando a recuperare nel piu` breve tempo possibile i progetti risultati non ammissibili e a valutare i nuovi investimenti delle comunita` montane che hanno visto i primi progetti gia` approvati.
Quel che e` certo, in questa vicenda, e` che i vari soggetti coinvolti dovranno dimostrare maggiore efficacia, maggiore efficienza e conformita` alle inderogabili regole del gioco, evitando cosi` che a soffrire risultino i lavoratori forestali.
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