E in fase di accoglimento delle candidature la 4 Edizione del Premio Valore Lavoro, promosso e organizzato dallassessorato regionale al Lavoro attraverso il Fondo Sociale Europeo. Come e` noto, il premio che viene assegnato alle 10 migliori pratiche aziendali dellanno, vuole riconoscere il Valore dellimprenditoria marchigiana e rimarcarne il legame con il territorio e la comunita`, nella funzione principale delle aziende: cioe` creare valore, inteso come aumento della innovazione, della competitivita`, della qualita` e come aumento dello sviluppo e della integrazione sociale. Il termine per la presentazione delle candidature e` il 31/10/2010.
Tale premio costituisce un punto di grande rilevanza allinterno del piano di comunicazione che la Regione Marche realizza per favorire la conoscenza sul territorio del FSE e delle molteplici attivita` che vengono finanziate da questo fondo. Infatti lottica sui cui e` impostato il premio regionale si basa sulla massima condivisione e divulgazione delle buone prassi, cosi` come fortemente richiesta e sostenuta dalla Comunita` Europea. Tutta la documentazione relativa e` facilmente consultabile nel sito www.istruzioneformazionelavoro.marche.it.
Dopo la raccolta delle candidature si procedera` alla valutazione da parte di una giuria formata da rappresentanti delle organizzazioni imprenditoriali, sindacali, del sistema camerale,assessori regionali e provinciali,docenti universitari ,giornalisti, esperti nella gestione delle risorse umane che voteranno le migliori 10 pratiche aziendali, oltre a 5 premi speciali (uno per Provincia) per le migliori candidature relative alla sicurezza sul lavoro, questi ultimi in collaborazione con lAssociazione Regionale Maestri del Lavoro.
Sara` inoltre premiata con una menzione speciale lorganizzazione che avra` segnalato il maggior numero di aziende meritevoli.
Come e` ormai diventata tradizione, levento conclusivo e` previsto per dicembre e si svolgera` allinterno della Giornata per le Marche per garantire un ampio risalto del premio verso tutti gli attori istituzionali, locali, nazionali ed europee.
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