La Giunta regionale incontrera` tra breve il Comitato regionale Universita` marchigiane (CRUM) per ricercare insieme soluzioni integrate, momenti di coordinamento e programmazione comune, alla luce della pesante penalizzazione inferta dai tagli alle risorse che il Governo nazionale ha deciso nei confronti del sistema universitario e della Ricerca.
Unesigenza sollecitata dallassessore regionale allIstruzione e Diritto allo Studio, Marco Luchetti nella consueta seduta settimanale della giunta regionale e che lesecutivo di Palazzo Raffaello ha pienamente condiviso.
Luchetti ha infatti affermato che il sistema universitario svolge un ruolo strategico per lo sviluppo marchigiano e per la crescita sociale, civile ed economica della regione e che
lautonomia delle Universita` e` riconosciuta dallart. 33 della Costituzione.
Il processo di riforma costituzionale del titolo V, potenziando maggiormente l'autonomia delle Regioni, ha quindi assegnato ad esse forti responsabilita` in materia di sviluppo territoriale, di ricerca e di innovazione a favore del sistema delle imprese, di istruzione e formazione professionale e di diritto allo studio. Per questo il ruolo delle Universita` risulta fondamentale, come del resto definito dalla Legge quadro nazionale sul diritto agli studi universitari.
In questo momento, inoltre- ha proseguito lassessore - e` allesame del Parlamento la riforma dellUniversita`. Occorre quindi trovare forme di raccordo tra lautonomia delle Universita` e lautonomia della Regione, ai fini della programmazione delle attivita` nel territorio regionale. Una riforma che dovrebbe migliorare lintero sistema dello studio universitario , ma che invece deve fare i conti con i fortissimi tagli del Governo imposti per il 2011. Diventa allora un esigenza ottimizzare, evitare le duplicazioni e sviluppare settori che non trovano una soddisfacente risposta, ricercando tutte le sinergie possibili.
Il potenziamento delle interazioni e delle sinergie tra i due sistemi delle autonomie, rispettivamente della Regione sul diritto allo studio universitario e delle Universita` nellofferta formativa, sviluppate nella salvaguardia dei rispettivi ambiti di competenze e responsabilita`, puo` contribuire allo sviluppo delle Marche.
Il Comitato Regionale di Coordinamento delle Marche- CRUM - istituito ai sensi del DPR n. 25/1998, assume rilevanti funzioni, in particolare quella della programmazione mediante la razionalizzazione dellofferta formativa degli atenei, al fine della qualificazione del sistema universitario. (ade)
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