Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
16/11/2010

PREMIO ZAMENHOF, UNA VOCE CHE NON SI FERMA. GIUNTO ALLA NONA EDIZIONE SARa` CONSEGNATO IL 18 NOVEMBRE A NICCOLO FABI, ROCCO ALTIERI E SUOR MARIA PIA DA RECANATI.

Il prestigioso Premio Zamenhof- Le Voci della Pace , giunto alla nona edizione, anche questanno rappresentera` lo strumento per comunicare la pace e lintegrazione socio culturale valorizzando esempi di vita in tal senso. La cerimonia di consegna che si terra` Giovedi` 18 novembre al Teatro Sperimentale Lirio Arena di Ancona dalle ore 21 ( ingresso libero), come sempre e` abbinata al Premio "Umberto Stoppoloni Le Integrazioni Impossibili". Con il patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Ancona, del Comune di Ancona, dell'Universita` della Pace e del Museo Tattile Statale "Omero Il Premio "Zamenhof" e` nato nel 2002 con il duplice intento di segnalare all'opinione pubblica, attraverso i media, alcuni esempi di vita, alternativi ai modelli che quotidianamente ci vengono proposti da una societa` fondata sull'individualismo, e in secondo luogo di offrire una piu` profonda conoscenza del Movimento Esperantista attraverso i suoi valori fondanti: la pace, la solidarieta` tra i popoli, il rispetto per tutte le lingue e tutte le culture. In questi otto anni dice Aldo Grassini, Direttore del Museo Omero e anima del Premio - la manifestazione si e` fatta conoscere da un pubblico sempre piu` numeroso, guadagnandosi la stima e la considerazione delle autorita`, dei mezzi di comunicazione, di associazioni impegnate nella promozione di valori identici o contigui e di molti intellettuali di rilievo. Infatti ricorda Grassini hanno collaborato artisti importanti quali Valeriano Trubbiani, Loreno Sguanci e Floriano Ippoliti. Inoltre nelle scorse edizioni sono stati premiati personaggi importanti e significativi dello spettacolo e della cultura : Luca Zingaretti, Lella Costa, Claudio Abbado, Moni Ovadia, tanto per citarne alcuni ed operatori sociali e culturali meno conosciuti ma capaci di incidere profondamente in alcune realta` sociali. Il Premio "Stoppoloni", ispirato alla figura di un grande esperantista e promosso dai familiari, oltre che dal Gruppo Esperantista Pistoiese, e` nato insieme al Premio "Zamenhof" e lo ha accompagnato in tutto il suo cammino. Si propone di far conoscere ed aiutare alcune iniziative di solidarieta` sociale che solo attraverso il coraggio e la dedizione di pochi riescono a realizzarsi. Il Premio : La scultura bronzea "La Vojagisto" del m.o Floriano Ippoliti sara` assegnata quest'anno per il Premio Zamenhof" a: NICCOLO' FABI, il cantautore impegnato in concerti di beneficenza per sostenere iniziative in campo scolastico e sanitario in Africa (Sudan, Angola); Il prof. ROCCO ALTIERI, docente di Teoria e Prassi della Nonviolenza presso l'Universita` di Pisa, impegnato nella pedagogia della pace e della nonviolenza come intellettuale e come cittadino; SUOR MARIA PIA DA RECANATI, Superiora per l'Italia Centro- settentrionale delle Missionarie della Carita`, di Madre Teresa di Calcutta ed operanti nel mondo per alleviare le sofferenze di chi vive la malattia e la poverta` in contesti di emarginazione e di miseria. Il Premio "Stoppoloni - Le Integrazioni Impossibili" sara` assegnato a INSENSINVERSO, l'associazione che opera nel quartiere romano la Magliana per l'integrazione delle diverse etnie attraverso l'insegnamento della lingua italiana. Concludera` la serata il concerto del pianista Marco Vergini, con musiche di Schumann, Chopin, Liszt e Debussy. (ade)