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"Laccordo sottoscritto ieri non e` soltanto utile per la costa, la montagna e le nostre strade, ma e` anche un esempio virtuoso di come, attraverso una forte capacita` di iniziativa, si possano affrontare le difficolta` finanziarie. La Regione, infatti, non e` rimasta a piangere per la drammatica riduzione dei trasferimenti automatici determinati dalla finanziaria di Tremonti, ma e` `entrata nel bilancio dello Stato avviando un progetto in grado di catturare risorse libere e compensare in parte alcuni dei drammatici tagli ai trasferimenti. Cosi` il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, allindomani della firma dellAccordo di programma con il ministro dellAmbiente Stefania Prestigiacomo. Per questo prosegue ringrazio tutti coloro che si sono impegnati per costruire questo accordo che mette insieme 56 milioni di euro tra nuove risorse libere nel bilancio dello Stato e risorse regionali: lassessore Donati, i dirigenti Oreficini e Smargiasso, che indicano la via a tutti i membri della Giunta e le altre strutture dirigenziali, affinche` ci si attivi sempre piu` con iniziative specifiche e progetti mirati che siano in grado di ricercare e catturare nuove risorse rese disponibili su forti progettualita`.
LAccordo di programma, frutto di un lungo impegno della Regione per la sua costruzione, prevede progetti di difesa del territorio dal rischio idrogeologico, per oltre 56 milioni di euro, di cui oltre 20 di competenza della Regione. Fondi integrabili qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse.
Ad individuare i progetti prioritari cui destinare le risorse e` stata la Regione. Progetti distribuiti in tutte le cinque province e che riguardano situazioni di dissesto idrogeologico. Tra gli interventi, la sistemazione di versanti in frana, riparazioni di argini, la realizzazione di dragaggi e barriere paramassi, la rimozione di criticita` idrauliche e del rischio idraulico di fiumi, consolidamenti, manutenzioni straordinarie di foci di fiumi.
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