Stavolta il grido di dolore arriva da una delle societa` senigalliesi piu` grandi del settore terziario. Dedicata alla crisi della produzione e con laccorato appello degli imprenditori a non lasciar cadere le industrie e il lavoro, a fare squadra e aiutare di conseguenza i Servizi e il Terziario, lassessore al lavoro della Regione Marche Marco Luchetti ha voluto rispondere in prima persona al presidente della Simam di Senigallia, partecipando alla terza edizione della presentazione del bilancio sociale di questa societa` di servizi ambientali. Raccolgo lappello a fare squadra e a prenderci tutti le responsabilita` per una ripresa economica e produttiva che sia in grado di sostenere lindustria, quel modello marchigiano oggi cosi` in crisi ha detto Luchetti Vengo anche oggi da manifestazioni disperate di lavoratori rimasti senza lavoro e di fabbriche che chiudono. Sono quindi contento che qualcuno come la Simam, nonostante presenti fatturati in crescita e confortanti, si preoccupi con lungimiranza di quanto avviene a livelli generali, guardando a quanto succedera` domani. Sono finiti i tempi in cui qualcuno ingenuamente o meno confondeva economia e finanza credendo che con i soldi si potevano fare altri soldi! La crisi ha spazzato queste illusioni. Questa opportunita` di riflessione giunge a proposito: ci deve far capire anzitutto che e` un po colpa nostra se continuiamo a parlare male della politica e dire che tutto non funziona, se poi i giovani se ne allontanano e rimaniamo senza alcun ricambio generazionale. Inoltre, ce` da rilevare, e` anche colpa dellindividualismo settoriale marchigiano se quando ce` da fare squadra come ad esempio da far nascere nuovi consorzi di imprese per partecipare a eventi promozionali o iniziative di internazionalizzazione molti si tirano indietro. Ritengo ha concluso lassessore Luchetti che sia invece molto importante affrontare il cambiamento che la crisi si porta dietro facendo scaturire sinergie nuove e intenti accomunanti, cosicche` pubblico e privato, ciascuno secondo le responsabilita` e i ruoli, possano lavorare insieme per la crescita di tutti.
La Regione Marche inoltre dal canto suo con quelle poche risorse che sempre piu` esigue puo` mettere in campo, incentiva da tempo linnovazione e gli investimenti nei nuovi settori come la green economy, cercando di rilanciare limpresa marchigiana e la sua Qualita` scommettendo sul futuro.
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