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L'intesa tra Regioni e Governo sul decreto sul federalismo fiscale fa compiere un primo passo avanti sul versante del trasporto pubblico locale. Di questo siamo soddisfatti. Ma lo scenario per il prossimo anno resta complicatissimo: si conferma purtroppo quanto anticipato negli ultimi giorni e cioe` che i tagli ai trasferimenti per il 2011 aumentano rispetto alle previsioni iniziali. E il percorso per il federalismo fiscale sara` tutto in salita. Cosi` il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, commenta lintesa sul decreto sul federalismo regionale siglata giovedi`. Con laccordo aggiunge Spacca sono stati confermati, per il 2011, 75 milioni di euro, in aggiunta ai 425 previsti dalla legge di stabilita`, per finanziare il trasporto pubblico locale: questa era la richiesta minima attesa dai presidenti di Regione, perche` ci fossero le risorse essenziali, senza le quali il sistema del trasporto pubblico sarebbe stato bloccato. Continuiamo comunque a lavorare con tenacia per ottenere altre mitigazioni con il decreto mille proroghe. Un buon risultato e` sicuramente lesclusione, dal blocco del turn over, del comparto sanitario. La vera novita` e` rappresentata dallimpegno a restituire alle Regioni nel 2012 i 4 miliardi tagliati questanno. Ma intanto ci sara` da passare tutto il 2011. E nessuno sa cosa politicamente accadra` in questanno. Quindi resta la drammaticita` della riduzione ai trasferimenti previsti dalla manovra di luglio, che impone alle Regioni di fare tagli sulla propria `carne viva. Si conferma purtroppo quanto temevamo e cioe` che la gia` devastante riduzione dei trasferimenti per le Marche di 148 milioni si aggrava: dai 220 milioni di euro di trasferimenti dellanno in corso passeremo a circa 50. Inutile dire che questo significa minare settori fondamentali per la crescita della comunita` e servizi basilari per i cittadini.
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