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27/12/2010

PROROGA DELLA CACCIA AL CINGHIALE NEL MESE DI GENNAIO 2011

La Giunta regionale ha approvato la proroga del prelievo del cinghiale nel prossimo mese di gennaio, ne da` notizia Paolo Petrini, vice presidente e assessore alla Caccia. Abbiamo approvato il prosieguo della caccia al cinghiale afferma Petrini - dal 3 al 31 gennaio 2011, sulla base delle richieste pervenute alle Provincie, affinche` gli obiettivi prefissati, in termini di tutela delle produzioni agricole e di sicurezza stradale vengano raggiunti. Il prelievo sara` consentito per tre giorni a settimana a scelta del cacciatore, fermo restando il silenzio venatorio nelle giornate di martedi` e venerdi`, entro i limiti stabiliti dai singoli piani provinciali. La Regione Marche nel luglio 2010, ha stabilito il valore massimo di densita` che la specie puo` presentare sul territorio, attraverso un rapporto tra percentuale di coltivi e densita` di popolazione. Le Provincie devono prevedere, quindi, una ripartizione del territorio di propria competenza con tre livelli di densita`: tendente allo zero, non superiore a due individui per chilometro quadrato e, il terzo livello, non superiore a cinque. Successivamente, per contenere la specie ad un livello accettabile, la Giunta regionale, in collaborazione con le Provincie, ha approvato piani di contenimento straordinari, nel periodo 15 febbraio 31 marzo 2010. Con il vigente calendario venatorio e` stato, poi, stabilito lanticipo del prelievo del cinghiale al 2 ottobre con chiusura al 2 gennaio 2011, prevedendo inoltre che se gli obiettivi prefissati non fossero stati raggiunti, ulteriori periodi di caccia sarebbero sati approvati, sempre nel mese di gennaio 2011. Obiettivi che, in base a quanto segnalato dalle singole Provincie, non sono stati raggiunti, anche a causa delle avverse condizioni climatiche. Di qui lesigenza della proroga disposta con latto di Giunta approvato.(f.b.)