E` stato firmato oggi presso la sala operativa regionale di protezione civile il rinnovo della convenzione per l'utilizzo delle frequenze radio dedicate alla protezione civile e destinate alla Regioni tra Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della protezione civile, ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento per le comunicazioni e la Regione Marche,.
A sottoscriverlo il direttore del dipartimento della Protezione civile della Regione Marche, Roberto Oreficini, il rappresentante del dipartimento per le comunicazioni del ministero dello Sviluppo Economico, Luciano Baldacci e il delegato dal capo Dipartimento nazionale di Protezione civile, col. Cesare Castiglioni.
La convenzione ha durata quadriennale e rinnova e integra il protocollo dintesa siglato nel 2006 stabilendo che la Regione puo` utilizzare frequenze radio dedicate per migliorare le radiocomunicazioni nel proprio territorio e anche fuori regione. Vengono rese disponibili a titolo gratuito alla Regione, le frequenze che dovranno essere utilizzate esclusivamente dalla stessa per lutilizzo delle reti radio destinate alle comunicazioni di protezione civile al fine di poter coordinare tutte le fasi legate alla gestione dellemergenza, nonche` per collegare tutte le strutture del volontariato.
Le Marche, rispetto alle altre regioni, sono state una delle prime a dotarsi della rete nazionale delle comunicazioni. Infatti, e` stata utilizzata anche durante il sisma dellAbruzzo, rendendo piu` semplice ed efficace il flusso delle comunicazioni fra tutte le componenti del sistema nazionale della protezione civile intervenute per fronteggiare la drammatica calamita`.
Le frequenze VHF disponibili vengono utilizzate con limpiego di ripetitori che mettono in collegamento radio portatili, fisse e mobili veicolari in grado di comunicare non solo con operatori della nostra regione, ma anche con sale operative di altre regioni e con quella nazionale impostando le appropriate frequenze. Queste verranno utilizzate conformemente e rigorosamente a quanto indicato nello schema del piano nazionale delle frequenze.(a.f.)
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