La Btp e` in una fase di grandi difficolta` economiche e finanziarie. Scrivero` al presidente della Quadrilatero Galia per far si` che tutti i contatti in essere tra le ditte subfornitrici e subappaltatrici vengano assunti direttamente dal contraente generale, la Dirpa. Due sono le nostre priorita`: che i lavori non si fermino ma anzi procedano a ritmo sostenuto per recuperare i ritardi accumulati e che le ditte locali subappaltatrici e subfornitrici e i loro lavoratori non subiscano alcun danno. A marzo effettueremo una nuova verifica.
E quanto ha annunciato lassessore regionale alle infrastrutture Luigi Viventi questa mattina dopo una serie di incontri con le aziende locali subappaltatrici e subfornitrici e con i sindacati di categoria dei lavoratori, per fare il punto della situazione dei cantieri alla luce degli ultimi eventi.
Il gruppo Baldassini, Tognozzi Pontello di Bartolomei e Fusi, che gestisce i lavori della Quadrilatero spa per conto della Dirpa a cui e` stato originariamente affidato lappalto, da mesi ha problemi molto seri. Nei giorni scorsi il Tribunale di Prato ha nominato un curatore giudiziale che dovra` gestire il patrimonio in questa fase ed entro 60 giorni dovra` valutare leventuale stato di insolvenza.
Nel frattempo i lavori nei cantieri spiega Viventi procedono a rilento ad un ritmo inferiore al 50% di quanto previsto. Con la lettera al presidente Galia e` nostra intenzione ripristinare i rapporti che cerano allinizio e che, non so per quale motivo, sono stati modificati in corso dopera. In questo modo le imprese locali cambierebbero anche il loro status giuridico e da sub appaltatrici e subfornitrici della Btp, diventerebbero affidatari diretti della Dirpa. Ricordiamo conclude Viventi che i lavori dovranno essere completati entro il 2014 e che non possiamo tollerare ulteriori ritardi per unarteria strategica per la crescita del sistema logistico regionale porto- aeroporto-interporto.
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