17/02/2011
DIFESA DELL’OCCUPAZIONE, POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE Incontro in Regione sul documento congiunto di Confindustria Marche, Cgil, Cisl e Uil
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Difesa del lavoro e delloccupazione. Monitoraggio dei fabbisogni formativi e professionali. Nuove azioni di politiche del lavoro per generare crescita delloccupazione stabile. Questi i temi affrontati nel corso dellincontro che si e` tenuto in Regione tra lassessore al Lavoro e alla Formazione, Marco Luchetti, i rappresentanti di Confindustria Marche e le segreterie regionali di Cgil, Cisl, Uil.
Al centro dellappuntamento, il documento predisposto dalle parti sociali su integrazione delle politiche di sviluppo delle imprese e delle politiche attive del lavoro.
Il lavoro, in questa difficile fase di crisi, ha la priorita` assoluta nellazione amministrativa della Giunta regionale ha detto lassessore Luchetti ritengo importante questo confronto come avvio di un percorso concertativo da ampliare, fin da subito, alle organizzazioni artigiane.
Tra le proposte del documento, la completa attuazione dellintesa Governo, Regioni e parti sociali sulle Linee guida per la formazione 2010; la costruzione di un sistema organico di offerta formativa coordinata coinvolgendo tutti i soggetti e integrando le risorse a disposizione; favorire laccesso agli ammortizzatori sociali da parte delle imprese e dei lavoratori.
In particolare, Confindustria e organizzazioni sindacali hanno focalizzato lattenzione sulla sperimentazione di nuove misure a sostegno della ricerca attiva da parte dei lavoratori e sullattivazione di strumenti di incentivazione utilizzabili dai lavoratori cassintegrati, in mobilita` o che usufruiscono di ammortizzatori in deroga, per la ricerca di occupazione a tempo indeterminato. E' necessario ormai un nuovo approccio anche di tipo culturale per la ricerca di nuova occupazione che puo` essere favorito da apposite misure innovative supportate da una adeguata azione informativa.
Il lavoro torna quindi ad essere elemento prioritario hanno sottolineato i rappresentanti delle parti sociali - e lattenzione verso lo stesso diviene elemento fondante attorno al quale costruire la ripresa economica ed il rinnovamento del modello di sviluppo del nostro territorio. L 'assessore Luchetti ha manifestato apprezzamento per il lavoro svolto da Confindustria e sindacati e si e` impegnato a sviluppare le proposte del documento.
Gli indirizzi, le scelte, gli strumenti relativi alle politiche attive del lavoro non possono essere disgiunti dalle strategie di sostegno alle imprese.
Condivisa dalle parti sociali la proposta della Regione di arrivare ad un Piano regionale integrato delle attivita` produttive e del lavoro per il triennio 2011-2013.
Stiamo predisponendo la proposta del Piano che avra` un iter rapido e ben delineato: gia` in primavera sara` oggetto di discussione e confronto con tutti i soggetti interessati e prima dellestate e` nostra intenzione presentarla in Consiglio regionale.
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