Alcune problematiche relative al settore della Sanita` marchigiana, sorte a seguito dei consistenti tagli operati dal Governo al finanziamento del fondo sanitario nazionale e regionale, sono state affrontate oggi in un incontro in Regione tra lassessore alla Salute, Almerino Mezzolani e le organizzazioni sindacali confederali CGIL, CISL, UIL.
I temi oggetto di confronto sono legati allattuazione della delibera di giunta regionale n 17/2011 Linee di indirizzo per l'attuazione del Patto per la salute 2010 - 2012 e della legge di stabilita` 2011 , che prevede una serie di interventi di riorganizzazione della rete dellassistenza ospedaliera ed assistenza territoriale con risvolti che investono anche il personale del servizio sanitario regionale.
Da entrambe le parti si e` convenuto sulla necessita` di non penalizzare il personale del SSR con vincoli stringenti per il turn-over, evitando decisamente tagli orizzontali che non tengano conto delle professionalita` e dei carichi di lavoro connessi al mantenimento degli alti livelli di assistenza assicurati nella regione Marche.
Stiamo approfondendo le diverse problematiche sotto ogni aspetto e preventivamente alla definizione del riparto nazionale a cui seguira` lassegnazione del fondo sanitario regionale, ha affermato Mezzolani. Una valutazione approfondita ha proseguito- che continuera` nei prossimi giorni anche attraverso il confronto con altre forze sociali e sindacali della Sanita` marchigiana.
Vogliamo spiegare e far comprendere tecnicamente le manovre che si devono approntare ed attuare sul territorio per assicurare una buona sanita`, nel rispetto dellequilibrio economico imposto dalla legge finanziaria 2011, ha poi precisato il direttore del dipartimento Salute, Carmine Ruta. Il lavoro e` complesso ha concluso - e per ottenere i risultati che ci siamo prefissi e` necessaria la condivisione degli operatori del settore.
Per i prossimi giorni, dunque, e` in programma un fitto calendario di riunioni e confronti con tutte le diverse componenti del SSR.
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